sabato 27 novembre 2010

Lecce: Forza Nuova contesta Fini

Questa mattina la citta di Lecce si è svegliata con la presenza di diversi striscioni affissi nella notte tra il 26 e il 27 Novembre 2010 da alcuni militandi di Forza Nuova per contestare la presenza del leader del movimento "Futuro e Libertà" la cui presenza è prevista per oggi alle ore 16:30 all'Hotel Tiziano. Fondamentalmente sugli striscioni campeggiano tre scritte "Io non ho tradito", "Orgogliosi di essere dalla parte sbagliata" e "Futuro e Libertà la nuova vecchia faccia della disonestà".

Con i primi due la federazione provinciale di Forza Nuova vuole ricordare, all'Italia tutta, il trasformismo politico che caratterizza l'On. Fini, da fascista convinto a militante fieramente schierato nelle fila dell'antifascismo Italiano. Il terzo striscione, che recita :"Futuro e Libertà, la nuova vecchia faccia della disonestà", potrebbe lasciare perplessi i cittadini più superficiali e/o meno informati che magari vedono proprio in Gianfranco Fini e nel suo nuovo soggetto politico, prima che distrugga anche questo, la speranza di un politico "pulito" ed impegnato a predicare i valori della giustizia e della legalità. Già, a predicare e basta però. Infatti vogliamo porre l'attenzione su una vicenda emersa dalla storia dell´appartamento monegasco di Boulevard Princesse Charlotte che ha coinvolto proprio il Presidente della Camera Gianfranco Fini e la famiglia di sua moglie. Ciò che è emerso rappresenta un vero e proprio scandalo che vede coinvolti imprenditori, partiti e mafia, che di comune accordo si sono spartiti 98 miliardi di euro evasi al fisco dal 2004 ad oggi. Per intenderci l´ equivalente di 3 leggi finanziarie e 6 volte il Pil di una nazione africana. E tutto grazie ad un perverso meccanismo di cui tutti gli interessati possono benissimo venirne a conoscenza tramite un documento pubblicato proprio sul sito nazionale del nostro movimento politico (www.forzanuova.org) dal titolo "Forza Nuova: la nostra posizione sullo scontro Fini-Berlusconi". Ciò che emerge, infine, è che appare evidente di che tipo sono i contatti internazionali di Fini, che patti e che accordi abbia stretto e di che livello sia il suo collegamento con la centrale sionista internazionale (responsabile, tra gli altri, di tutti i mali perpetrati nei confronti del martoriato popolo palestinesee) e con i tentacoli della piovra mafiosa. Al Presidente della Camera dei deputati chiediamo a voce alta: "Dove sono i 98 miliardi di euro evasi dai detentori di slot machines?"

Ufficio Stampa
Forza Nuova Lecce

martedì 5 ottobre 2010

martedì 28 settembre 2010

Parabita: Forza Nuova chiede chiarimenti al Sindaco sulla gestione dei parcheggi a pagamento

A seguito degli esposti indirizzati alla Procura della Repubblica e presentati presso il Tribunale di Lecce dal "Comitato Strisce Blu", il movimento politico Forza Nuova chiede chiarimenti al Sindaco di Parabita sulla gestione dei parcheggi a pagamento tramite una lettera aperta.

"E' una notizia passata inosservata sia dalla maggioranza che dall'opposizione, speriamo sia un caso e nulla di più." - commenta il responsabile cittadino di Forza Nuova Stefano Barone - " In ogni caso ci sembra giusto che la cittadinanza venga informata su tutti gli eventi che la riguardano e per questo abbiamo sollevato la questione inviando una lettera al Sindaco".

"Praticamente, circa una settimana fa, il Comitato Strisce Blu" - contina Barone - "confermando l'ottima mobilitazione cercando di vederci chiaro sulla gestione dei parcheggi a pagamento da parte di diversi comuni della nostra provincia, ha presentato un esposto presso il Tribunale di Lecce che riguarda, tra gli altri, proprio il comune di Parabita. Si tratta di una sorta di denuncia-querela nei confronti di qualsiasi responsabile e per qualsiasi eventuale reato commesso in quelli che sono i più noti casi di illegalità delle cosiddette strisce blu. Ad esempio: la destinazione di aree demaniali a parcheggio a pagamento che al contrario potrebbero essere solo destinate ad area libera di parcheggi con sosta a tempo limitato; alle aree destinate al parcheggio a pagamento spesso non corrispondono aree destinate a parcheggio gratuito o, ancora, spesso si delimitano con le strisce blu aree appartenenti alle carreggiate delle strade fino ad allora destinate al transito veicolare."

Il movimento politico Forza Nuova, a Parabita e in tutta la provincia, già un anno fa sollevò la questione.

"Tramite diversi volantinaggi e attraverso l'affissione di diversi manifesti" - conclude il responsabile cittadino di Forza Nuova - "abbiamo cercato di informare ed allertare la cittadinanza che, in generale, molto spesso è prassi delle Aministrazioni Comunali venir meno a determinate condizioni dettate dal codice della strada e troppo spesso in tutta Italia si pagano la sosta o addirittura le multe in condizioni di pura illegalità. Con la federazione provinciale, affiancammo un avvocato e distribuimmo i moduli per il ricorso a chiunque ce li richiedesse. Ora, speriamo che chi di competenza accerti che sia tutto a norma. Nell'attesa aspettiamo anche la risposta del Sindaco alla nostra richiesta di chiarimenti perchè è giusto, lo ribadiamo, che la cittadinanza sappia che è stato presentato quest'esposto presso il Tribunale di Lecce ed è anche giusto che abbia risposte in merito al più presto".
Ufficio Stampa
Forza Nuova Parabita



LETTERA APERTA INVIATA AL SINDACO DI PARABITA


Parabita, 28/09/2010

Al Sindaco di Parabita

OGGETTO: Delucidazioni in merito alla gestione dei parcheggi a pagamento a seguito degli esposti indirizzati dal “Comitato Strisce Blu” alla Procura della Repubblica e presentati presso il Tribunale di Lecce.

Egr. Signor Sindaco Alfredo Cacciapaglia,

in qualità, innanzitutto di libero cittadino e, successivamente, di responsabile cittadino del movimento politico “Forza Nuova”, chiedo chiarimenti in merito alla questione della gestione dei parcheggi a pagamento nel comune di Parabita.

Come ben saprà, ultimamente, il “Comitato Strisce Blu” ha presentato presso il Tribunale di Lecce, ed indirizzati alla Procura della Repubblica, ben otto esposti che riguardano, tra gli altri, anche il comune di Parabita.

In particolare, il responsabile di zona del “Comitato Strisce Blu”, con il sopra citato esposto sporge denuncia-querela nei confronti di chiunque e per tutti i reati per i quali l’autorità giudiziaria li riterrà responsabili, principalmente, nei seguenti fatti (che riportiamo pari pari come indicati nello stesso esposto):

1)Utilizzo di aree demaniali destinate a parcheggio a pagamento: operazione che non si può fare, in quanto essendo aree demaniali, E NON COMUNALI, sono soggette - in questo caso -a leggi dello Stato e non possono essere destinate ad aree di parcheggio a pagamento, ma semplicemente ad area libera di parcheggi con sosta a tempo limitato come dispone anche il Codice della Strada all’art.157 comma 6.

2)Il Comune avrebbe delimitato con le strisce blu aree che poi ha destinato al parcheggio di autovetture su suolo pubblico, in particolare superfici appartenenti alle carreggiate delle strade fino ad allora destinate al transito veicolare. E questo neppure si può fare, i Comuni non possono sottrarre superficie al suolo demaniale in generale, non possono sottrarlo alla sede stradale, in particolare alla carreggiata, e non possono soprattutto destinare dette aree ad uso commerciale facendone un guadagno improprio sottraendolo al legittimo proprietario che è il Demanio dello Stato.

3)Il Comune potrebbe aver accomunato in un unico insieme le aree destinate a parcheggio a pagamento (cosa legittima, prevista dalle leggi), che come detto devono essere ubicate fuori dalla carreggiata, con invece aree sottratte al Demanio stradale “delle carreggiate”, destinandole sempre a parcheggi, e soprattutto non osservando il dettato, obbligatorio e contestuale di “riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”( sentenze n. 5218 del 28/05/08 del TAR del Lazio e Cass. SS.UU. N. 116/2007)

4)Il Comune potrebbe aver violato anche articoli concernenti la libera circolazione e la sicurezza stradale.

5)Il Comune potrebbe aver incaricato dei privati cittadini, dipendenti di private società concessionarie delle aree destinate a parcheggi attribuendo loro (ai cosiddetti “Ausiliari del traffico”) di elevare contravvenzioni in evidente carenza di potere dell’organo accertatore, questo in violazione di legge, usurpazione di diritto, abuso di atti d’ufficio. Infatti come dice la legge 127 del 15 maggio 1997 ai commi 132 e 133 : “ i Comuni possono, con provvedimento del Sindaco, conferire funzioni di prevenzione ed accertamento delle violazioni in materia di sosta a dipendenti comunali o delle società di gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione.”

6)Il Comune di Parabita nel Capitolato Speciale d'appalto riconoscerebbe per il servizio delle funzioni di accertamento delle violazioni sulla sosta, alla concessionaria, un importo parametrizzato al 50% + IVA , delle sanzioni correttamente emesse dai propri ausiliari della sosta, contravvenendo all’art.208 del CDS. Questa violazione all’art.208 ha permesso la sottrazione di risorse dalle casse comunali con conseguente danno erariale nonché danno ai cittadini.

Sperando in una vostra pubblica risposta che possa tranquillizzare la cittadinanza, e possa cioè garantire che nessuna delle elencate violazioni siano state commesse, e nell’attesa anche di eventuali novità da parte degli organi competenti, auguriamo un buon lavoro, ricordandoLe, però, che già sei mesi sono passati dall’insediamento della nuova maggioranza e che, tranne piccole e sostanzialmente futili delibere, ancora nulla di nuovo c’è sotto il sole di Parabita. Che il nostro possa servire da sprono alla vostra Amministrazione.

Cordiali saluti.

giovedì 12 agosto 2010

20 Agosto 2010: Comizio dell' On. Roberto Fiore a Gallipoli

Venerdì 20 Agosto 2010, ore 21:00, presso Piazza Tellini in corso Roma a Gallipoli, l'On. Roberto Fiore terrà un comizio organizzato dalla federazione provinciale di Lecce di Forza Nuova.

domenica 25 luglio 2010

Basta faziosità, dite la verità!

In merito agli articoli comparsi oggi, Domenica 25 Luglio 2010, sui fatti che hanno visto coinvolti alcuni militanti di Forza Nuova Venerdì 23 Luglio 2010 ad Andrano, sentiamo la necessità di precisare come sono andate effettivamente le cose. I titoi della Gazzetta del Mezzogiorno e del Quotidiano, rispettivamente "Lancio di uova tra fascisti e antifascisti colpito un consigliere" e "Avversari politici contro e volano slogan e...uova" non rispecchiano assolutamente la realtà e costruisce un immagine del nostro movimento politico che nulla ha a che fare con la sua natura e con questi modi barbari di fare politica. Inoltre anche il testo dell'articolo non riesce a fare assolutamente chiarezza sul vero corso degli eventi nè a dipingere quello che è effettivamente successo. Infatti Forza Nuova svolgeva il suo autorizzato banchetto politico contornato da un volantinaggio e i ridicolissimi personaggi antifascisti, dopo aver trascorso buona parte della serata a provocare con metodi mafiosi hanno deciso di effettuare quello che è stato, anche se di pochi metri, un vero e proprio corteo presumibilmente non autorizzato. Una volta giunti nei pressi del gazzebo di Forza Nuova hanno poi dapprima provato a rubare, senza riuscirci, la bandiera del movimento e poi ad urlare anche con un megafono slogan ed insulti che meriterebbero querela mentre lanciavano pietre e uova. Anche per l'utilizzo del megafono supponiamo non ne avessero l'autorizzazione, considerando che a noi è stato fatto assoluto divieto di emettere suoni con qualsiasi mezzo. A tutto questo i militanti di Forza Nuova hanno reagito con l'assoluta indifferenza: schierati, uno a fianco all'altro, hanno difeso la loro postazione e i loro spazi senza cedere un solo passo a chi con presunzione, arroganza, violenza e prepotenza pretende di stabilire chi può e chi non può esprimere le proprie idee. Proprio loro che si dichiarano "pacifisti", e "difensori della libertà e della democrazia". Più uniti, più numerosi e più forti di prima, continueremo a scendere in piazza per portare avanti le nostre lecite battaglie politiche in difesa di tutti gli italiani a prescindere dalle vecchie, inutili, tramontate e dannose ideologie politiche.
Ufficio Stampa
Forza Nuova Lecce

sabato 24 luglio 2010

Andrano: prepotenza "antifa"contro banchetto di Forza Nuova

Venerdì 23 Luglio 2010, una decina di militanti forzanovisti che svolgevano un regolare ed autorizzato banchetto politico di propaganda del movimento nella marina di Andrano hanno assistito ad una patetica sceneggiata da parte dei soliti servi del sistema che si definiscono "antifa". A quanto pare, i soggetti in questione, una volta venuto a sapere che Forza Nuova avrebbe tenuto un banchetto politico, hanno mobilitato attivisti (loro simili) della provincia di Lecce oltre che del centro-nord Italia e di altre nazionalità, evidentemente in vacanza nel Salento, per effettuare un contro-banchetto a quello di Forza Nuova. Come sempre, i sedicenti "pacifisti" e "democratici" si sono scagliati contro la decina di militanti forzanovisti con l'intento di allontanarli dalla piazza nella quale avevano tutto il diritto di manifestare, volantinare ed esprimere le loro idee. L'intelligenza, la compattezza, la determinazione, il coraggio dei forzanovisti nel non reagire alle provocazioni "antifa" e a mantenere la piazza senza spostarsi di un millimetro, dimostra ancora una volta la maturità politica dei militanti di Forza Nuova che mai e poi mai cederanno un centrimetro a chi dietro una maschera di buonismo intende rovesciare e sovvertire i valori millenari della nostra Terra e far brancolare nel buoi le nuove generazioni.
Ufficio Stampa
Forza Nuova Lecce

venerdì 2 luglio 2010

Lecce, Forza Nuova: "Di malasanità si muore!"

Questa notte alcuni militanti della federazione leccese di Forza Nuova hanno appeso uno striscione nei pressi all'Ospedale "Vito Fazzi" di Lecce con su scritto: "DI MALASANITA' SI MUORE". Motivo della protesta è stato l'ennesimo caso di malasanità avvenuto nel Salento. A pagarne la spesa questa volta è un professionista nord-salentino che ha avuto l'amara sorpresa di trovare nei giorni scorsi lo sportello del Pronto Soccorso del "Vito Fazzi" di Lecce, chiuso e privo del personale addetto ad accogliere i pazienti. Questo è il frutto di una politica che si riempe di slogan contro la malasanità, ma che in realtà non concretizza nei fatti ciò che promette, in quanto la priorità dei nostri governi è il regalare soldi alle banche che strozzinano gli italiani con tassi d'interesse eccessivi e alle grandi multinazionali che non garantiscono un futuro certo ai nostri giovani. Forza Nuova, da sempre in difesa degli italiani, denuncia questa politica e chiede con forza al Governatore della Puglia che venga attuata seriamente una politica di tutela del malato e promette fin da oggi battaglie nelle piazze salentine per denunciare analoghi casi di malasanità che dovessero riscontrarsi nei nostri Ospedali.
Ufficio Stampa
Forza Nuova Lecce

giovedì 1 luglio 2010

mercoledì 30 giugno 2010

Parabita: Maggioranza diserta il consiglio comunale. Forza Nuova: "Regaleremo agenda promemoria agli assenti"

Alla luce di quanto accaduto questa mattina al consiglio comunale di Parabita, boicottato da 10 consiglieri della maggioranza, non possiamo non manifestare la nostra delusione visto le aspettative che la stessa aveva regalato all’intera comunità. Dopo dieci lunghi e disastrosi anni della precedente amministrazione comunale pareva che finalmente le cose andassero per il meglio o che, quanto meno, ci fosse l’impegno. Le aspettativa sono venute meno proprio nel primo più importante consiglio comunale della nuova legislatura: era, infatti, prevista l’approvazione del bilancio di previsione 2010. La delusione è dovuta a molteplici motivi: in primo luogo è stato rinviata la possibilità di vederci ulteriormente chiaro sulla situazione delle casse comunali, in secondo luogo il 30 Giugno, cioè oggi, è l’ultimo giorno in cui si può approvare il bilancio di previsione. Lungi da noi voler prematuramente stigmatizzare l’accaduto e i protagonisti che l’hanno reso possibile, considerando che l’insediamento della nuova maggioranza è avvenuto appena 3 mesi fa, chiediamo al Sindaco di fare chiarezza sulla vicenda, perché è poco probabile che tutti e nove i consiglieri abbiano dimenticato che il consiglio comunale era previsto per oggi. Possiamo, tuttavia, fare un ultimo sforzo e credere che l’infinito ed imprevedibile mondo delle probabilità abbia tirato un brutto scherzo alla nostra cittadinanza e reso possibile una simultanea dimenticanza ai consiglieri in questione. A tal proposito ci impegniamo per regalare una simbolica, ma utile, agenda-promemoria ai dieci assenti affinché una situazione simile non si verifichi più.
Forza Nuova Parabita

Consiglio Comunale - 30 Giugno 2010

venerdì 18 giugno 2010

Forza Nuova contro la pedofilia

ROMA - “Proteggiamo il loro futuro. Fermiamo la pedofilia” con questo slogan Forza Nuova lancia la prima giornata contro la Pedofilia a Roma, che si terrà sabato 19 Giugno 2010, presso il Parco della Pace, in Via Domenico Parasacchi a Tor Bella Monaca e durante la quale oltre 12 associazioni operanti nel volontariato e nella lotta alla pedofilia si ritroveranno per una grande festa dedicata ai bambini: giochi di strada, animazioni, clown e burattinai, allieteranno per un intero pomeriggio i bambini di un quartiere difficile di Roma, ma non solo.

"Sarà un'occasione buona per incontrare l’associazionismo che si batte contro la pedofilia a Roma e in Italia e sensibilizzare la gente su queste tematiche - si legge ancora. "Sarà un’occasione di riqualificazione, dal basso, della vita in una periferia da sempre agli onori solo della cronaca nera; sarà l’occasione per ricordare la vicenda di Drasius Kedys, un padre lituano, assassinato per aver preteso giustizia per gli abusi subiti dalla propria figlia da parte di nomi noti e intoccabili dell’establishment del suo paese.

"Verranno - inoltre raccolti - si legge sempre nella nota di Forza Nuova -fondi per i bambini di Gaza e dei territori occupati in Palestina, vessati da anni dall'embargo e dalle discriminazioni. I fondi raccolti verranno consegnati all’ospedale pediatrico di Betlemme al quale Forza Nuova ha già destinato migliaia di euro, consegnati nel maggio scorso da un inviato del movimento direttamente a Betlemme. All’iniziativa stanno giungendo altre adesioni, fra le quali, quella del Consigliere Regionale Roberto Buonasorte, dei consiglieri municipali Fernando Vendetti, Wanda Raco e Gabriele Paparelli (Roma VIII), Alberto Paravia (Roma I), Massimo Inches (Roma II). Hanno aderito finora: Forza Nuova, Lotta Studentesca, Lotta Universitaria, Ass. Cult. Ordine Futuro, Ass. Cult. Sotto Assedio, Ass. Cult. Periferie al Centro, Ass. Cult. Drasius Kedys, Ass. Cult. Il Fascio Etrusco, Ass. Cult. Sociàl Causa, Ass. Cult. In difesa di Abele, Lega della Terra, Ass. Genitori di Rignano Flaminio, Ass. Pegasus, Casa Famiglia di Borghesiana.

martedì 18 maggio 2010

Afghanistan, Fiore: "è ora di andarsene!"

Due soldati italiani sono rimasti uccisi in un'attentato ad Herat, inAfghanistan, ed altri due sono rimasti gravemente feriti alle gambe.Ad oggi,sono circa 2.800 i militari dispiegati in Afghanistan. Dagiugno arriveranno altri mille soldati,come annunciato dal ministrodella Difesa.Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, afferma: "mando la miamassima solidarietà alle famiglie delle vittime. I soldati morti interra afghana sono giovani di sincero coraggio che hanno svolto illoro dovere d'amor patrio, ma per quale patria l'hanno fatto?" sichiede Fiore: "si tratta di inutili sacrifici fatti nel nome di unPaese governato da politici corrotti che abusano della buona fede deinostri soldati, che li mandano a morire in una terra che non ci vuoleper una causa profondamente ingiusta e che non ha nulla di ideale, iltutto mentre l'Italia di questi stessi politici affonda nel liquame dellacorruzione più disgustosa e nel malaffare peggiore." prosegueFiore:"Per la guerra in Afghanistan sono stati recentemente stanziatialtri 40 milioni di euro nonostante la crisi in cui versa l'Italia elo stallo della guerra. Berlusconi ama tanto i sondaggi, perchè non nefa uno chiedendo agli italiani cosa pensano di questa guerra? I nostrisoldati li vogliamo in Italia, non a morire per una guerra che non ciappartiene, che rappresenta l'iceberg delle ingiustizie imperialiste,che serve solo a ritardare la fine della potenza Usa. E la Lega, chefinge contrarietà a questa guerra, perchè allora non presenta unamozione in Parlamento? forse perchè è connivente ed interessataoltrechè succube ,come tutti i partiti italiani, degli interessi deipotenti. "
On. Roberto Fiore

sabato 8 maggio 2010

Volantino contro Banche e Governo




Gazzetta del Mezzogiorno

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Parabita: Forza Nuova in piazza contro banche e governo


Domenica 9 maggio 2010 il nucleo cittadino di Forza Nuova a Parabita scenderà in piazza per manifestare il proprio dissenso contro il comportamento delle banche e le politiche economiche messe in atto dal Governo. Il banchetto politico si svolgerà in Piazza Regina del Cielo dalle ore 10:30 alle 12:30.


Forza Nuova Parabita

martedì 4 maggio 2010

Forza Nuova in piazza a Squinzano

Domenica 2 Maggio 2010 a Squinzano Forza Nuova ha tenuto un banchetto politico di presentazione del nucleo cittadino costituitosi da qualche settimana. Durante la mattinata, in Piazza Vittoria, è stato allestito un gazebo dove i passanti hanno potuto chiedere informazioni e ritirare materiale di propaganda del movimento politico. Inoltre è stato distruibuito un volantino che riassumeva le nette posizioni di Forza Nuova sulle principali battaglie del Movimento: precariato, immigrazione, privilegi della casta politica, difesa della vita.Forza Nuova continuerà le sue azioni politiche facendosi portavoce di tutti i cittadini di Squinzano e garantendo agli stessi quello che oggi potrebbe apparire un sogno, ma che dovrebbe essere la realtà: la politica, intesa come vocazione e non come affare, fatta da una nuova classe dirigente onesta e non collusa, che protegge il popolo e non lo sfrutta.
Ufficio Stampa
Forza Nuova Lecce

sabato 24 aprile 2010

Viva il 25 Aprile!

Il giorno 25 aprile verrà ricordato per sempre da tutti i veri italiani, ma non solo, come un giorno di festa, in cui le barriere furono abbattute e una nuova frontiera della comunicazione fra uomini liberi ebbe inizio. Ci dissociamo da chi vede questo giorno come negativo, anzi, noi lo apprezziamo tantissimo, anche perchè, senza il 25 aprile, molto probabilmente, ora non potremmo guardare una libera tv, o ascoltare le nostre stazioni radio preferite, in nome della libertà. Ebbene si, il 25 aprile 1874 nasce a Bologna il Marchese Guglielmo Marconi. Fisico ed inventore italiano. Senza le sue scoperte, come la comunicazione via onde radio, senza l'ausilio di fili, oggi come oggi, saremmo arretrati come molti stati del terzo mondo, senza mezzi di trasmissione, senza tv, radio e connessioni wireless. Pertanto oggi abbiamo deciso di ricordare questo grande uomo, in un giorno pressochè anonimo, ma che, per gli amanti della libertà e della comunicazione, è importantissimo e fondamentale.


W IL 25 APRILE! W GUGLIELMO MARCONI!
Forza Nuova Parabita
Cuib - "Carlo Falvella"

lunedì 19 aprile 2010

Forza Nuova si mobilita contro le banche e per i lavoratori

Mentre in Italia, contrariamente alle affermazioni del governo, la crisi si aggrava, l'inflazione e la disoccupazione aumentano, le piccole e medie imprese chiudono a decine e l'agricoltura langue, le uniche istituzioni che continuano a incamerare grassi profitti sono proprio le maggiori responsabili dell'attuale rovina: le banche e le finanziarie speculative. Questa politica in pochi decenni ha portato alla scomparsa della classe media ed alla crescita inquietante di un nuovo vero e proprio sottoproletariato. Il governo che, per bocca del Ministro Tremonti, aveva sotto elezioni, promesso di cominciare finalmente a tassare i profitti bancari, fin'oggi esenti da imposta, grazie al truffaldino sistema di intestazione della proprietà a fondazioni "senza scopo di lucro", non ha fatto nulla di quanto promesso. Anzi grazie allo scudo fiscale ha permesso alla banche di intascare 95 miliardi di euro.FORZA NUOVA, anche alla luce delle recenti note vicende che hanno coinvolto la banca speculativa d'affari internazionale Goldman Sachs, esige la cessazione immedita di ogni attività di investimento del risparmio privato nei circuiti speculativi della finanza derivata non produttiva.FORZA NUOVA richiede la cessazione di tutte le attività usurarie di "credito al consumo" poste in essere da tutte le banche nazionali.FORZA NUOVA propone la nazionalizzazione di tutte le banche ed il loro accorpamento in un unico istituto posto sotto il controllo ferreo e diretto dello Stato;FORZA NUOVA richiede che tale nuovo istituto bancario statale si faccia carico dell'emissione di credito produttivo ai lavoratori, alle imprese, alle famiglie.FORZA NUOVA vuole che l'istituto bancario di Stato finalmente emetta in proprio moneta nazionale di proprietà dello Stato e del popolo e libera da debito.In questo modo l'Italia riacquisterà la sua autonomia e indipendenza finanziaria ed economica e, di conseguenza, politica e potrà rapidamente supero.
SABATO 8 MAGGIO FORZA NUOVA CONTRO BANCHE E GOVERNO

venerdì 9 aprile 2010

Immigrati, governo fa entrare 80 mila extracomunitari stagionali

Il Ministro dell'Agricoltura Luca Zaia ha confermato l'ingresso regolare in Italia di 80 mila lavoratori stagionali extracomunitari per l'attività dell'agricoltura e del turismo. Roberto Fiore, Segretario di Forza nuova, commenta: "la disoccupazione italiana è alle stelle, la disoccupazione giovanile supera di 8 punti quella della media Ue, ed il Governo cosa fa? regolarizza 80 mila extracomunitari per farli lavorare, ad esempio, nei campi di agrumi calabresi, gli stessi campi che sono sotto il diretto o indiretto controllo delle mafie, avendo il coraggio di sostenere che in questo modo si combatte il lavoro nero! In realtà questo è un vero e proprio esempio di menefreghismo nei confronti del popolo italiano alla fame, quello al sud e non solo, senza lavoro, che sarebbe ben lieto di andare a fare un lavoro stagionale se adeguatamente retribuito. Invece il Ministro Zaia preferisce consentire l'ingresso di 80 mila africani che, in cambio di paghe misere, andranno non solo a sottrarre il lavoro ai nostri connazionali, ma incrementeranno l'odio che ha portato ai fatti di Rosarno. In altre parole, molti di loro finiranno per lavorare per le mafie con un regolare permesso di soggiorno governativo.Ecco che la Lega si riconferma l'avanguardia d'Europa a sostegno dell'immigrazione."
On. Roberto Fiore

martedì 6 aprile 2010

Ru486: dalla difesa, all' attacco

Non possiamo che essere d'accordo con chi cerca, anche da Governatore, come nel caso dei Piemonte e del Veneto, di limitare l'accesso all'aborto facile con la RU 486. Qualunque sia la carica che si ricopre, o il ruolo che si riveste, si ha il dovere di parlare dinnanzi ad ingiustizie o attacchi alla sacralità della vita. Non è un caso, pero', che il Governatore che più ha usufruito dell' appoggio della Chiesa Romana, e cioè Renata Polverini, abbia manifestato la sua posizione di principio sempre e comunque favorevole all' aborto. Forza Nuova ritiene che sia ormai giunto il momento per affrontare il problema centrale e cioè la Legge che disciplina l'aborto: la nota 194. Fino a quando questa legge non verrà abrogata la discussione sarà su come abortire o fino a quando abortire, ma mai si incentrerà sul blocco degli aborti. Alcune anime belle del politically correct, dicono che la 194 li abbia fatti diminuire; niente di più falso. Infatti se il numero di aborti negli anni 80 si aggirava sui 150mila, mentre oggi è attorno ai 110.000, era perchè la crescita demografica italiana era molto più alta. Oggi , con l' 1,3 di crescita, il numero dei concepimenti e quindi di aborti è ovviamente più basso di quello che era 30 anni fa. Forza Nuova ritiene che la Legge 194 rappresenti al contempo una delle cause e degli effetti più profondi della crisi morale che sta devastando il nostro paese, e che pertanto debba essere abrogata. Buona parte degli italiani hanno da tempo capito quale danno profondo sia imputabile a suddetta legge. Infatti,la Legge più importante è quella della natura, che ha stabilito che un popolo che uccide i propri figli con il tempo è destinato a scomparire.

On. Roberto Fiore

sabato 27 marzo 2010

Forza Nuova, arresti a Milano, Fiore: "E' uno scandalo"

"E' una vergogna, uno scandalo, un'ingiustizia": Roberto Fiore, segretario del movimento di estrema destra Forza Nuova, commenta così l'arresto di una cinquantina di militanti - tra cui lui stesso - durante una manifestazione contro l'immigrazione in piazzale Loreto a Milano. "In questa città - ha aggiunto Fiore - agli immigrati è consentito manifestare in modo non autorizzato e provocare disordini, mentre noi cittadini italiani veniamo arrestati preventivamente in campagna elettorale". Il movimento parla di una manifestazione che si stava svolgendo in modo pacifico. "Venti militanti che giungevano in luogo - si legge nella nota di Forza Nuova - sono stati immediatamente arrestati nonostante stessero passeggiando senza aver fatto nulla e senza che l'iniziativa fosse ancora partita. A quel punto siamo andati al centro della Piazza, abbiamo srotolato uno striscione con scritto 'Nessuna integrazione basta immigrazione' per protestare contro i fatti di Via Padova e tutte le violenze causate da una immigrazione incontrollata. Le forze dell'ordine ci hanno spintonato, ci hanno violentemente strappato lo striscione di mano. Noi abbiamo opposto resistenza passiva con le mani alzate, ed abbiamo intonato l'Inno di Mameli".
Roberto Fiore

lunedì 22 marzo 2010

Presidio e corteo a Ruffano

Ieri mattina una delegazione forzanovista della federazione provinciale di Lecce ha supportato Antonio Cardigliano, segretario cittadino di Forza Nuova, candidato al consiglio comunale di Ruffano nella lista civica "Il popolo di Ruffano" con Franco De Vitis candidato sindaco.Alle ore 10:30 una ventina di militanti del movimento politico si sono ritrovati in Piazza Libertà ed hanno esposto due striscioni con le scritte "La politica fallisce, deserti crescono" e "Kabul chiama...Ruffano risponde". "Le frasi sugli striscioni - ha commentato Antonio Cardigliano - hanno un messaggio ironico e vogliono evidenziare lo stato della politica di Ruffano simile a quello dei signori della guerra afgani. Gli interessi personali ed economici dei nostri politici hanno portato alla desertificazione della comunità e del Paese. Guardiamo Piazza Libertà, ad esempio, prima spazio accogliente con panchine, alberi, strutture adeguate per bambini, centro di ritrovo per giovani e famiglie ora, deturpata e abbandonata a se stessa, altro non è che una distesa di cemento senza alcuna funzione sociale. Il fallimento della politica portata avanti fino ad ora è sotto gli occhi di tutti e non si può più rimanere indifferenti di fronte a tanta incompetenza ed irresponsabilità." Intorno alle 11:30, poi, i forzanovisti si sono diretti, sfilando in fila per due e sventolando bandiere tricolori, verso la Chiesa Madre dove hanno effettuato un volantinaggio di propaganda.

sabato 20 marzo 2010

Milano: negata a Forza Nuova la partecipazione al corteo contro la mafia

Questa mattina gli abitanti della zona hanno trovato una piazza Aspromonte blindata da reparti di polizia e carabinieri in assetto anti sommossa.La presenza delle forze dell'ordine aveva come scopo impedire la partecipazione dei militanti di FORZA NUOVA e LOTTA STUDENTESCA alla manifestazione contro le mafie indetta dall'associazione LIBERA .Ancora una volta FORZA NUOVA è vittima di discriminazione e soprusi, ancora più gravi ed odiosi vista la natura della manifestazione che, nell'intento dichiarato degli organizzatori, avrebbe dovuto esssere trasversale ed aperta a tutti in nome della lotta alle mafie.FORZA NUOVA denuncia con fermezza il comportamente inaccettabile di chi a parole si ispira a valori pacifisti e non violenti ma che di fatto utilizza subdolamente la violenza per impedirci di esercitare il diritto che ogni cittadino dovrebbe avere ovvero quello di partecipare ad una manifestazione della quale condivide le finalità.Questi i fatti:ieri sera i responsabili di FN e LS hanno incontrato per una riunione tecnica gli organizzatori della manifestazione.Dopo due ore di cordiale discussione si trova un accordo sulla posizione che lo striscione di LS/FN avrebbe dovuto tenere all'interno del corteo.Questa mattina ai nostri militanti viene fisicamente impedito di allontanarsi dalla sezione da un ingente spiegamento di polizia e carabinieri in assetto anti sommossa.Alle nostra richiesta di spiegazione i dirigenti di PS scaricano le responsabilità sugli organizzatori della manifestazione che a loro volta rispediscono le accuse al mittente.Qualunque possa essere la verità resta la vergogna di un diritto negato con l'uso violento della forza pubblica.Ai militanti forzanovisti non rimane altra possibilità che dimostrare il loro sdegno con una manifestazione non violenta: dietro allo striscione con le mani alzate hanno cercato di aprirsi un varco tra lo schieramento di PS.Impossibile non notare gli sguardi imbarazzati dei militari costretti a contrapporsi ad un gruppo di giovani che dimostrano una ferma volonta di esercitare un diritto sancito dalla costituzione e sbandierato tanto a destra quanto a sinistra.Dopo questa assurda mattinata resta l'amarezza di dover prendere atto che anche un tema come la lotta alle mafie viene di fatto rinchiuso nell'angusto recinto del politicamente corretto.Recinto nel quale possono però avere accesso bandiere rosse e politicanti di mestiere che hanno cercato e trovato un palco privilegiato per la loro personale campagna elettorale.FORZA NUOVA fiera di stare fuori dal recinto continuerà a cercare e trovare l'agibilità politica che gli spetta.Concludiamo con il testo dello striscione che i giovani militanti avrebbero voluto portare in corteo.
"NOI, NOSTALGICI DI UN'ITALIA SENZA MAFIA"

giovedì 18 marzo 2010

Ancora un attentato contro Forza Nuova

È il terzo contro la sede di Piazza Vescovio.

Nella notte ignoti hanno colpito, ancora una volta, con una o due bottiglie molotov la sede di Piazza Vescovio. È il terzo attentato incendiario contro la sede del movimento in II municipio in tre mesi, sempre nello stesso modo, sempre, probabilmente, dalla stessa mano. Stavolta a rendere tutto più inquietante l’incendio di due auto parcheggiate nelle vicinanze della sede, una completamente distrutta, una abbastanza danneggiata.“Ci dispiace molto per i proprietari delle auto distrutte, purtroppo pagano la stupidità di reietti disadattati.” È il primo commento dei responsabili della sede: “Come si dice? “non c’è due senza tre”! Pensavamo che dopo i due attentati di gennaio questi subumani si fossero divertiti abbastanza, evidentemente la loro vita è talmente inutile che devono fare cose del genere per dargli un senso. Ad ogni modo, per noi non è successo niente, l’attività prosegue, sono tutti invitati alla conferenza che abbiamo in programma per domani sera su Hugo Chavez e la rivoluzione bolivariana in Venezuela, appuntamento alle 21,00.”

martedì 16 marzo 2010

Roberto Fiore in Radio e TV

Giovedì 18 Marzo 2010
Ore 21:00 su Rai 2

Venerdì 19 Marzo 2010
Ore 14.00 su Rai 2
Ore 17.00 su Radio 1

Sabato 20 Marzo 2010
Ore 9:00 su canale 5

Domenica 21 Marzo 2010
Ore 7:00 su Italia 1 e su Rete 4

domenica 14 marzo 2010

Genova: ignoti tentano di sfondare il portone di Forza Nuova

Non si ferma la violenza di sinistra a Genova e clima sempre più teso in vista delle elezioni. Al di là delle parole di circostanza in città si ripetono atti di vandalismo carichi di significato simbolico ai danni di forze politiche contrarie alla sinistra. Nella settimana aperta dall’aggressione a Umberto Bossi il cui comizio è stato interrotto dai contestatori, proseguita con i danneggiamenti dei point elettorali di candidato del Pdl a Sanremo e Vallecrosia, sfociata recentemente nelle vergognose scritte con minacce di morte a Gianni Plinio e di insulti al «Giornale», nelle scorse ore si è verificato l’ennesimo episodio di violenza. Il portone del condominio che ospita la sede di Forza Nuova in piazza Giusti è stato danneggiato con un giunto metallico di oltre due chili. Il tentativo di sfondamento è fallito e i vandali sono rimasti ignoti, ma gli attivisti di Forza Nuova replicano all’attacco definendo «vigliacchi orfani di ideali e consensi gli autori del gesto». Resta comunque forte la preoccupazione per i continui atti di violenza politica

Fonti: http://www.ilgiornale.it/genova/violenza_politica_ancora_unaggressione_sinistra_ignoti_tentano_sfondare_portone_fn/14-03-2010/articolo-id=429525-page=0-comments=1

domenica 7 marzo 2010

Calderoli contestato da Forza Nuova, interviene la polizia

Forza Nuova ha contestato a Padova il Ministro leghista Roberto Calderoli, in visita nella cittadina di Rubano (Pd) per un convegno a porte chiuse tenutosi all’ auditorium dell'Assunta promosso da AnciVeneto per discutere di federalismo. All’arrivo dell’auto blu del Ministro, i militanti di Forza Nuova hanno inscenato una contestazione pacifica sdraiandosi a terra impedendo il passaggio dell’auto e lanciando slogan eloquenti all'indirizzo dello stesso per poi essere sollevati di peso dalle forze dell'ordine. Il coordinatore nazionale di Forza Nuova Paolo Caratossidis, candidato alla presidenza della Regione Veneto, commenta la plateale protesta: “abbiamo voluto -pacificamente- esternare la nostra più assoluta riprovazione per il 'decreto interpretativo' salva Pdl – Lega. Si tratta di una manovra sporca che mira a cambiare le regole del gioco a giochi già fatti. Con questo decreto truffa hanno inferto il colpo di grazia a ciò che rimaneva della presunta democrazia italiana. Il Ministro Calderoli ha sottoscritto un decreto legge che non ha precedenti nella storia italiana e che ci ricorda da vicino come venga amministrata la democrazia in regimi di stampo sudamericano o mediorientale.”I militanti di FN sono stati poi seguiti fino alle autovetture da un membro della scorta ministeriale che estrando il distintivo li ha minacciati di 'serie ritorsioni'. Domani mattina il coordinatore nazionale Paolo Caratossidis si riserva di depositare alla Digos una circonstanziata denuncia querela per questo grave atto d' intimidazione.
Ufficio Stampa
Forza Nuova

Picnic contro MC Donald, protesta con pane e mortadella

Alcuni attivisti di Lotta studentesca sono entrati nel Mc Donald's di massa all'ora di pranzo, hanno comprato solo bottiglie di acqua naturale, si sono seduti e hanno apparecchiato i tavoli con tovaglie tipiche delle trattorie tradizionali a quadretti rossi e bianchi. Poi hanno tirato fuori dai loro zaini panini imbottiti di mortadella e fiaschi di vinoUn pacifico blitz a "colpi" di pane e mortadella contro il McItaly e, soprattutto Mac Donald's. La singolare protesta è stata messa in campo da di Lotta Studentesca, il movimento giovanile di Forza Nuova, all'interno del Mc Donald's a Massa.Un gruppo di attivisti è entrato nel locale all'ora di pranzo, ha comprato solo bottiglie di acqua naturale, si sono seduti e hanno apparecchiato i tavoli con tovaglie tipiche delle trattorie tradizionali a quadretti rossi e bianchi. Poi hanno tirato fuori dai loro zaini panini imbottiti di mortadella e fiaschi di vino ed hanno consumato il loro pasto davanti agli occhi degli altri clienti. Prima che il titolare potesse accorgersene gli attivisti hanno distribuito volantini contro la globalizzazione e a favore del cibo all'italiana e infine sono stati allontanati dal locale. "Abbiamo voluto manifestare il nostro sostegno ai prodotti italiani - ha spiegato Francesco Mangiaracina responsabile di Lotta Studentesca . Il pane era di un fornaio, la mortadella di una piccola salumeria e il vino era di un coltivatore diretto. E' stata una manifestazione pacifica".

Fonti:http://iltirreno.gelocal.it/dettaglio/picnic-contro-mc-donalds-protesta-con-pane-e-mortadella/1880459

giovedì 25 febbraio 2010

Ancora corruzione in politica. E' giunto il momento di votare Forza Nuova.

Il coordinatore nazionale del PdL, Denis Verdini è imputato per ruberie miliardarie ai danni dei terremotati dell'Aquila. Sempre Verdini, messo a capo dell'istituto bancario Credito Cooperativo Fiorentino, è da oggi imputato per corruzione nella costruzione della nuova ala del Muse degli Uffizi a Firenze.Tutta la classe dirigente del PD in Calabria, Campania e Basilicata è organica, compromessa e coimputata in mille indagini con le mafie locali. Addirittura iscritti del PD in provincia di Caserta sono imputati di omicidi di amministratori PD che avevano sottratto soldi alle cosche cui appartenevano.L'ultima incredibile inchiesta sulla truffa all'IVA che ha permesso di frodare allo Stato due miliardi e mezzo di euro vede coinvolti i vertici delle più grandi società telefoniche italiane (Telecom e Fastweb), insieme a magistrati, mafiosi, appartenenti alle Forza dell'Ordine e a un senatore PdL, organico alla 'ndrangheta che addirittura faceva minacciare di morta gli altri candidati PdL che potevano fargli concorrenza. I personaggi coinvolti sono gli stessi della famosa inchiesta sui "furbetti del quartierino" perché il denaro è lo stesso: miliardi e miliardi della mafia che entrano nell'economia reale in crisi e condizionano tutta la vita economica politica e amministrativa nazionale.La corruzione parte dai vertici e coinvolge anche i gradi più bassi dell'amministrazione pubblica. In un periodo di crisi come l'attuale, ogni 12.000 euro rubati corrispondono allo stipendio annuale di un operaio che perde il lavoro a causa della latitanza dei poteri pubblici e della irresponsabilità degli imprenditori.E' passato il momento delle inchieste e dei provvedimenti-tampone. Le inchieste le fa una magistratura che si è dimostrata ampiamente corrotta e infiltrata dalla massoneria;i provvedimenti li fa un Parlamento che pullula di volgari corrotti.E' il momento di un cambiamento radicale prima che la Patria vada definitivamente a rotoli. Dobbiamo rimboccarci le maniche e porre mano alla Ricostruzione Nazionale stretti attorno alle bandiere e agli uomini di FORZA NUOVA. Prima che sia troppo tardi.


La Segreteria Nazionale

Immigrati? - Fiore: "Porta già spalancata"

Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, interviene in merito alle dichiarazioni del Premier Silvio Berlusconi il quale ha sostenuto che la sinistra vuole spalancare le porte ai cittadini stranieri:"non c'èbisogno di spalancare alcuna porta, le frontiere sono ampliamente aperte da un bel pezzo, e se la legge Turco-Napolitano che regolava l'immigrazione era della sinistra, la Legge Bossi-Fini è stata voluta da noti membri di questo Governo, e se vogliamo dirla tutta, è quasi peggiore della precedente. Gli immigrati regolari e non aumentano di mese in mese, ma l'esecutivo non da segnali di voler fermare questo fiume in piena. Si vede che siamo entrati in campagna elettorale, la demagogia è una cosa, i fatti un'altra. E di fatto ci sono solo i numeri:secondo i dati Istat più recenti sono presenti in Italia ad oggi quasi 5.000000 con un incremento, rispetto all'anno precedente, del 10%. E' dunque sempre più lampamte che noi siamo i soli a poter parlare con credibilità di lotta all'immigrazione."

mercoledì 24 febbraio 2010

Roberto Fiore: Scandalosa l'azione della polizia contro i lavoratori

"L'utilizzo, ieri mattina, di agenti contro i lavoratori è stato scandaloso, e preoccupa perché accade sempre più di frequente". Così Roberto Fiore, segretario di Forza Nuova, commenta l'intervento della polizia, ieri ad Avellino, che ha sgomberato il presidio dei lavoratori della Fma di Pratola Serra che produce motori per la Fiat. "Ancora una volta lo stato si è eretto in difesa della Fiat & company contro chi, come ha dichiarato un lavoratore in una intervista, non ha nemmeno 5 euro da dare ai propri figli - conclude - Gli operai di Fma da ottobre stanno lavorando una settimana al mese, se non hanno il diritto di protestare loro chi può averlo? Nel frattempo è scattata la cassa integrazione per circa 30 mila lavoratori dell'auto del gruppo Fiat, e continua l'impasse dell'esecutivo"

Fonti: http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=589514

sabato 20 febbraio 2010

L'On. Sanza, il partito "casinista" e le caste politiche

Prima di tutto è utile sapere che il settantenne on. Angelo Maria Sanza, lucano di Potenza, ricopre l’incarico di commissario regionale pugliese dell’UDC, da me ribattezzato partito casinista in omaggio al suo leader maximo, Pierfurbo Casini. Questa carica è l’ultima (per ora) in ordine di tempo tra quelle ricoperte da Angelo Sanza che è stato parlamentare per 36 anni consecutivi, dal 1972 al 2008, e sottosegretario in ben nove governi della repubblica, compreso quello presieduto da don Ciriaco De Mita, di cui era un fedelissimo. Caduta la D.C. entra nel Partito Popolare, dal quale esce per seguire Buttiglione nel CDU che presto abbandona in favore di Cossiga e Mastella da cui si congeda per approdare prima in Forza Italia e poi nel partito casinista. Tale mini biografia aiuta a capire che il Nostro è un politico di lungo corso, tutt’altro che sprovveduto e abilissimo nelle cosiddette manovre di corridoio, come si addice ai democristiani d’una volta, al cui confronto quelli di oggi sono soltanto caricature mal riuscite. Ieri l’on. Sanza ha rilasciato una lunga dichiarazione per magnificare la strategia nazionale dell’UDC ed esprimere a proposito della Puglia valutazioni di questo tipo: “ sugli sperperi e le clientele vorremmo dire cristianamente che chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Amen, on. Sanza! Tanto chi la prenderà “cristianamente” in quel posto saranno come sempre gli incolpevoli cittadini comuni che pagheranno con aumenti di tasse e balzelli il costo degli sprechi e delle clientele di cui lei parla. Il leader regionale del partito casinista incalza con quest’altro concetto: ”Il quotidiano stillicidio in Puglia dello scontro tra magistratura e politica, tra affari e moralità, siamo convinti che non interessa la pubblica opinione pugliese”. Incredibile ma vero! La questione morale, illustre onorevole, è il primo problema da risolvere ed i comuni cittadini devono sapere che il costo della corruzione, del malaffare, del furto, dello spreco di pubblico denaro, ricade sulla collettività, cui sono in tal modo sottratte incalcolabili risorse finanziare che servirebbero per dare lavoro ai giovani, per evitare il licenziamento in massa di migliaia di padri di famiglia, per migliorare la qualità della vita soprattutto alle fasce più deboli e disagiate, per rendere efficienti gli ospedali, i servizi pubblici e quant’altro. Altro che disinteresse dei pugliesi che al contrario vogliono pure sapere, subito e con chiarezza, se Casini condivide o meno il pensiero del suo commissario regionale, le cui affermazioni, ne sono certo, sono respinte anche da tantissime brave persone che votano UDC. Nè tantomeno sono gradite a quella parte di elettorato che, in altri tempi, fece della lotta senza quartiere al corrotto sistema delle tangenti e dei loschi affari, l’onorata ed insanguinata bandiera della propria appartenenza ed identità politica. Per giunta, l’on. Sanza chiude la sua dichiarazione con queste parole: “Per quello che contiamo noi ci metteremo la nostra volontà e la nostra faccia per segnalarci all’attenzione di quanti sono fuori dalle caste politiche e dal populismo astratto”. A parte ogni altra considerazione, mi chiedo come possa il partito casinista proporsi a chi è fuori dalle caste politiche, atteso che il suo leader regionale (e non solo lui) è parte integrante delle stesse sin dal secolo scorso! E’ davvero il colmo della faccia tosta e della mancanza di un minimo di pudore! Salvo che le dichiarazioni non siano state rese in quei termini a bella posta. Ne parliamo tra qualche giorno.
Mario De Cristofaro

sabato 13 febbraio 2010

Parabita, 13 Febbraio 2010: un anno di Forza Nuova

E' passato un anno dalla nascita ufficiale del Cuib di Forza Nuova a Parabita: sembra un giorno, ma anche una vita.
Un giorno perchè non pesa la dedizione e lo sforzo che ci vede protagonisti ogni secondo in quella che è la causa che siamo chiamati a portare a compimento.
Una vita perchè, seppur catapultati in un mondo sconosciuto nel quale operano uomini sconosciuti, lo stesso mondo e gli stessi uomini sembrano appartenerti da sempre.
Perchè Forza Nuova è questo: unione spirituale di uomini che si ritrovano, senza conoscersi e che molto spesso mai si conosceranno, uomini lontani e vicini nello spazio e nel tempo, a dare tutto per quell'idea intramontabile che viene da lontano e che di volta in volta marcia sulla materia di corpi differenti.
Tante le iniziative, le proteste e le battaglie politiche portate avanti nei modi più semplici e genuini.
Tante le difficoltà di chi, con la sola forza di volontà, si scontra con gli abusi e i sopprusi del potere, con il pregiudizio, l'indifferenza, l'ignoranza, l'odio, l'egoismo e/o il protagonismo di molta gente.
Tanta la voglia di combattere individualismo e materialismo dei sistemi che a noi si contrappongono.
Tanta la voglia di far ritornare tutto nel suo ordine naturale.
Tanta la voglia di vittoria, nulla la voglia di arrendersi.
Pensando che alla fine è solo l'inizio, avanti Forza Nuova!
Forza Nuova Parabita
Cuib "Carlo Falvella"

giovedì 4 febbraio 2010

Fiore: "Berlusconi appoggia criminali di guerra"

«Per il Presidente del Consiglio il simbolo della democrazia è quello che ha ammesso di aver utilizzato il fosforo bianco nel corso dei suoi attacchi ad Israele, quello stesso stato che ha condotto aggressioni in violazione di ogni regola di belligeranza universalmente conosciuta, come ad esempio nel corso dell'operazione Piombo Fuso, che ha trovato le condanne di Onu ed Unione Europea.» afferma il Segretario di Forza Nuova Roberto Fiore:«Berlusconi sta dalla parte dei sostenitori più accaniti dell'ala guerrafondaia israeliana, e si colloca in una posizione destinata a rimanere storicamente indietro rispetto all'evolversi dell'Europa. Forse vuole passare alla storia come un Premier italiano che ha appoggiato criminali di guerra.»
Roberto Fiore
Segretario Nazionale Forza Nuova

martedì 2 febbraio 2010

Fiore(FN): Israele incompatibile con l'Europa

Roma, 1 feb. (Apcom) - Le parole del premier Silvio Berlusconi su Israele sono "anti-europee". E' quanto afferma in una nota il segretario di Forza Nuova Roberto Fiore. "Le dichiarazioni del premier Berlusconi, in questi giorni in visita in Israele, sono intrinsecamente anti-europee. Israele si è resa responsabile di crimini di guerra, in particolar modo lo scorso anno nel corso della sua premeditata aggressione alla terra di Gaza. L'ex ministro degli esteri ed attuale leader dell'opposizione Tzipi Livni è stata oggetto di un mandato di arresto da parte di un giudice britannico per l'offensiva 'Piombo Fuso' dell'inverno scorso", spiega Fiore. "E' evidente l'incompatibilità strategica delle posizioni israeliane e di quelle europee, almeno in vista in una più forte affermazione del ruolo europeo e di una sempre più stretta partnersheep con la Russia. Berlusconi, con le dichiarazioni di oggi, mette l'Italia in condizione di restare indietro rispetto alle possibilità di crescente autonomia dell'Europa intera. Ribadisco l'impossibilità dell'ingresso di Turchia e Israele in Unione europea, per motivi di incompatibilità religiosa, politica e geopolitica", conclude.

domenica 24 gennaio 2010

Domenica 24 Gennaio - Banchetto a Gallipoli

Il banchetto programmato per Domenica 24 Gennaio in piazza Tellini a Gallipoli, si è svolto con successo.I militanti forzanovisti hanno sensibilizzato la popolazione sulla questione dei crocifissi nei luoghi pubblici, esponendo loro una raccolta firme in favore del loro mantenimento. In poche più di due ore si sono raccolte più di 300 firme, riscontrando il consenso di donne e uomini di tutte le età.
Nelle prossime settimane Forza Nuova Lecce continuerà con tale iniziativa, convinta che l'Unione Europea deve iniziare a rappresentare veramente la Fede e le Tradizioni dei popoli che la compongono invece degli interessi delle banche e delle altre lobbies che minacciano la sopravvivenza dei nostri popoli.

Joselito Panzica
Segretario Provinciale
Forza Nuova Lecce

sabato 23 gennaio 2010

Forza Nuova a Ruffano: "Basta degrado basta abbandono"

Nella notte tra venerdì e sabato i militanti di Forza Nuova Ruffano hanno compiuto un'azione dimostrativa volta a denunciare lo stato di totale abbandono e degrado di due strutture pubbliche che dovrebbero essere restituite alla cittadinanza come spazi sociali e aggregativi invece di ergersi a simbolo del degrado e dell'incuria che ormai tristemente caratterizza Ruffano; due striscioni, infatti, con la dicitura "basta degrado basta abbandono" sono stati appesi sui cancelli esterni dell'ex palazzetto dello sport sulla strada provinciale per Surano e dell'anfiteatro sito nella zona industriale. Con questa azione Forza Nuova vuole ribadire il proprio impegno nella denuncia delle situazioni vergognose che gravano sul territorio ruffanese, dove a fronte della quasi completa assenza di ogni forma di attività sociale che non sia di iniziativa privata, si trovano, invece dei veri e propri monumenti al degrado e allo spreco del denaro pubblico. Forza Nuova in questo modo auspica che la questione del recupero di queste strutture pubbliche entri prepotentemente nella ormai imminente campagna elettorale, troppo ricca di veleni e troppo povera di contenuti, in modo da poter restituire le strutture ai giovani, alle iniziativa sportive, alla popolazione, mediante un impegno diretto dell'amministrazione o con l'affidamento ad associazioni di volontariato e di promozione sociale che garantiscano un impegno disinteressato, rifuggendo così da ogni tentazione di gestione privatistica mirante solo al profitto.



Forza Nuova Ruffano

martedì 19 gennaio 2010

L'affaire Di Pietro

E' di questi giorni l'esplodere dell' affaire Di Pietro-Cia per mano dell' stesso ex pubblico ministero. Infatti Antonio Di Pietro si è affrettato a prevenire con delle dichiarazioni un dossier che lo accuserebbe di essere legato alla CIA. Per la verità il dossier per il momento manca della prova provata del collegamento. che in realtà è conosciuta da tanti in quanto è notizia di dominio pubblico.Di Pietro infatti, è legato da anni a Michael Ledeen, attualmente uno dei leader dei neoconservatori americani, importantissimo dirigente della CIA che fu dichiarato dall' Italia persona non grata nel 1984, su richiesta dell' Ammiraglio Martini, capo allora dei Servizi segreti militari italiani per il suo coninvolgimeno in un' azione di depistaggio delle indagini sulla strage di Bologna.Ledeen, più recentemente, avrebbe ospitato Di Pietro in America per un tour di raccolta di fondi presso importanti potentati americani. Ledeen conicidenzialmente è anche colui che tradusse la conversazione telefonica in cui Craxi rispose picche a Reagan nello scontro diplomatico e quasi militare di Sigonella fra Italia ed Usa.
Ci chiediamo quindi
1) come fa la sinistra estrema ad appoggiare un politico cosi intimamente legato all'ala "neo conservative" e guerrafondaia americana?
2)può considerarsi l'azione di Di Pietro, come diretta dalla longa manus americana che vuole per motivi legati al South Steam e quindi alla battaglia energetica, ridimensionare o addirittura far fuori politicamente Berlusconi?
3) perchè il Giornale cosi solerte nel pubblicare elementi non determinanti sul caso, dimentica la prova regina del rapporto Di Pietro Stati Uniti?


La segreteria nazionale

lunedì 18 gennaio 2010

"Roma Today" intervista Roberto Fiore

Nella sfida ormai aperta tra Renata Polverini ed Emma Bonino, la candidatura di Roberto Fiore è passata quasi in secondo piano. Annunciata nei giorni della notizia del presunto e mai trovato video hard che ritrarrebbe il leader di Forza Nuova in atteggiamenti intimi con Alessandra Mussolini, nessuno sembra da peso al terzo incomodo in questa corsa alla poltrona di Governatore. Eppure Fiore è convinto di poter dar fastidio e di poter togliere voti soprattutto a Renata Polverini a cui non disdegna bordate così come a chi la sostiene, Francesco Storace in primis. Roma Today l'ha intervistato e gli spunti interessanti non mancano di certo.

Lei sarà il candidato alla presidenza della Regione Lazio per Forza Nuova. Perché correrete da soli e avete rinunciato all'alleanza con Renata Polverini?
Forza Nuova non si ritrova con Renata Polverini ed il centro-destra sulle questioni sociali in modo particolare sulla sanità e la privatizzazione dell'acqua. C'è inoltre un contenzioso a Roma con il centro-destra per la questione della gestione dei Rom e dell'ordine pubblico per cui sono state disattese le nostre prospettive e richieste.

A proposito della sua corsa per la Regione Lazio, quando è scoppiato il falso scandalo che coinvolgeva lei e l'On. Alessandra Mussolini in una sua dichiarazione faceva riferimento al fatto che lo scandalo era scoppiato proprio per ostacolare la sua candidatura. Crede che ciò possa essere legato al fatto che si teme che lei e il suo partito possano togliere voti al PDL?
La mia candidatura dà molto fastidio e lo sarà ancora di più avanti nel tempo. Lo dimostrano le provocazioni, i colpi bassi ed i recenti tre attentati alle nostre sedi.

Su quali temi potreste portare via voti al Popolo delle libertà e in generale quali sono i punti che saranno il punto di forza della sua campagna elettorale?
Sosteniamo che sia il centro-destra che il centro-sinistra stiamo mantenendo lo status quo della sanità. Renata Polverini ha lo stesso quadro del 2005 e tra i suoi candidati ha fatto il passo falso di aver coinvolto Fazzone, diffidato dal prefetto di Latina. Questi sono i motivi che ci portano ad affermare che sarà una debacle per la Polverini, lei è coinvolta nel sistema a cui noi ci opponiamo.

All'apertura del suo comitato elettorale Renata Polverini ha affermato “Ho detto che non ci sarà nella coalizione l'estrema destra. Stiamo lavorando agli apparentamenti, ma posso assicurare che non ci sarà un polo nero come qualcuno l'ha chiamato”. Come commenta questa dichiarazione?Siamo al solito crocevia pre-elettorale dove i poteri forti impongono veti su nomi e simboli. Noi dall'inizio non abbiamo mai cercato un'alleanza anzi le nostre liste sono aperte per chi non si riconosce nel centro-destra.

Come giudica in tema di alleanze l'apparentamento della Polverini con il partito di Francesco Storace?
Ritorniamo al discorso precedente; è grave che la Polverini possa influire su nomi e candidati. Noi siamo molto duri verso Storace perché responsabile del dissesto della sanità della Regione Lazio, oltre ad altre motivazioni non strettamente politiche legate allo scandalo della raccolta delle firme.

Parlando di attualità, il Giornale di Vittorio Feltri ha prima attaccato lei con lo scandalo del video hard e poi in questi giorni proprio Renata Polverini. Come giudica questa particolare linea editoriale del Giornale?
Sicuramente nel mio caso sono stato totalmente attaccato da Vittorio Feltri e lo sto citando in giudizio. Posso solo dire che la strategia di Feltri è quella dell'attacco, ma i suoi scopi non posso conoscerli. L'attacco alla Polverini posso considerarlo sia giusto che sbagliato: giusto quando dice che si è distaccata dai valori tradizionali della destra, ma ci opponiamo alla deriva scandalistica degli attacchi.

Sono recenti attacchi alle vostre sedi di Roma, pensa che il clima politico italiano molto teso tra le forze politiche possa aumentare in campagna elettorale e quindi intensificare gli atti di violenza politica verso l'una o l'altra parte politica?
Se tutto si limitasse allo scontro politico vivace non ci sarebbe da preoccuparsi, è inquietante quando entrano in gioco i servizi segreti italiani e stranieri e i poteri forti della sanità che intorbidiscono le acque.

Fonti:http://www.romatoday.it/politica/elezioni-regionali-2010/intervista-roberto-fiore-segretario-forza-nuova.html

sabato 16 gennaio 2010

Roberto Fiore ha partecipato ai lavori di Area Destra

Il Segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore ha partecipato ai lavori di Area Destra tenutisi a Roma il 10 Gennaio ed ha così dichiartato:" Ho ritenuto opportuno aderire alla Consulta per l' Unità dell' Area come segnale di buona volontà politica, consapevole che questo strumento può sicuramente avviare in Italia la formazione di un'alternativa nazionale ai due poli. I prossimi impegni elettorali e non, saranno sicuramente un occasione in cui le basi dei diversi Movimenti potranno collaborare sul territorio e forgiare una nuova classe politica determinata e preparata".

venerdì 15 gennaio 2010

Assolti i forzanovisti per i fatti di Savigliano

I fatti risalgono al 2004 ma, visti i tempi della giustizia italiana, solo oggi il Tribunale di Saluzzo ha assolto i militanti piemontesi di Forza Nuova dalle accusa di rissa e resistenza a pubblico ufficiale.In realtà il processo a carico dei forzanovisti non sarebbe dovuto neanche cominciare. Lo schema è quello che , purtroppo, si è ripetuto e continua a ripetersi troppe volte: banchetto propagandistico di Forza Nuova regolarmente autorizzato, contemporaneo “presidio antifascista” che minaccia fisicamente i nostri militanti a pochi metri di distanza, forze di polizia impreparate e tolleranti con gli “antifascisti” cui è permesso di impedire la nostra legittima azione politica.Dagli insulti i “democratici antifascisti” passano rapidamente all'azione assaltando i forzanovisti, che non possono fare altro che difendersi, con successo, per mantenere la posizione. Risultato: 8 militanti arrestati e denunciati. Degli assalitori nessuna traccia, riescono a dileguarsi mentre le forze dell'ordine sono impegnate a bloccare i nostri militanti.A sei anni di distanza le cose non sembrano essere cambiate, anzi appaiono peggiorate, con assalti, minacce e attentati contro Forza Nuova e, in generale, contro tutto il nostro ambiente politico. I responsabili sono sempre gli stessi: disperati dell'estrema sinistra senza futuro, politici irresponsabili che soffiano sul fuoco, tutori dell'ordine e magistrati che troppo spesso sottovalutano certi segnali.Questa assoluzione vuole sottolineare due cose: che l'azione politica di Forza Nuova si manifesta sempre nella massima correttezza, e che la violenza contro di noi non ci preoccupa e non ci fa retrocedere.Il messaggio è molto chiaro: Forza Nuova vuole tranquillità e ordine, e stigmatizza ogni tentativo di riemersione della violenza nel dibattito politico; altri possono dire la stessa cosa?
Ufficio Stampa
Forza Nuova Piemonte

sabato 9 gennaio 2010

Forza Nuova sui fatti di Rosarno

Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, interviene nuovamente in merito alle vicende di Rosarno:"Nonostante tutto quello che è successo, nonostante i gravissimi disordini e violenze, gli immigrati protagonisti delle proteste a Rosarno non verranno espulsi, come conferma la Questura di Reggio Calabria. Non verranno espulsi nemmeno gli irregolari, che anzi, sempre secondo la Questura, saranno liberi di lasciare i cpt di Isola Capo Rizzuto senza mostrare alcun documento! E' una vergogna di rilievo internazionale, è il segno tangibile che questo stato non ha alcuna volontà di far valere l'autorità territoriale, ed è anche configurabile il realto di omissione di atti d'ufficio. Le parole del Ministro dell'Interno Maroni a cosa hanno portato?Non si era forse parlato di attuare le espulsioni per lo meno nei confronti degli irregolari? Con queste politiche con queste contraddizioni gravissime, il Governo dimostra di non aver imparato alcuna lezione, e si rende responsabile di ogni futura violenza in loco e non solo. Non espellere gli irregolari che hanno attuato i disordini significa incentivare il loro sfruttamento nonchè innalzare spaventosamente la rabbia giustificabile dei rosarnesi. " Fiore conclude con un attacco ai mass media:"questa vicenda brilla per la torbcon cui è stata riportata dai mezzi di informazione. Ho parlato con numerosi cittadini di Rosarno, che si sono giustamente lamentati perchè l'occupazione del Comune non ha trovato alcuno spazio, cosiccome le loro richieste. I cittadini di Rosarno non sono mafiosi, è gente che si sente abbandonata dalle istituzioni e che rivendica il diritto a vivere in tranquillità."Forza Nuova ha da tempo stigmatizzato la schiavitù nel mondo dell'agricoltura calabrese, ed in particolare la gestione mafiosa dei grandi distributori che non ripagano abbastanza i produttori in modo da costruire un'agricoltura nazionale seria che impieghi i calabresi del posto, oggi in grande maggioranza disoccupati. Fiore inoltre conferma la sua presenza a Rosarno per un comizio sabato 16 gennaio.

Atto vandalico alla sezionde di Forza Nuova a Melissano

Nella notte tra l'8 e il 9 Gennaio i soliti vigliacchi travestiti da paladini della democrazia hanno imbrattato con uova e vernice rossa il fronte della sezione di Forza Nuova a Melissano. "Puntualmente - commenta Quintino Endemione, segretario cittadino dell movimento - dopo l'atto vandalico di alcuni giorni fa subito dalla sezione di Ruffano, gli "eroi della notte" hanno pensato bene di lasciare il segno anche sulla nostra sede, segno che non fa altro che rimarcare la stupidità e la vigliaccheria che da sempre contraddistingue questa gente! Se pensano di intimidirci con tali sciocchezze si sbagliano di grosso e l'odio che questi personaggi nutrono nei nostri confronti non fa altro che fortificarci. Con serenità e fierezza di ciò che siamo e facciamo continueremo la nostra battaglia politica tra la gente e per la gente;noi non abbiamo tempo per le chiacchere! Piuttosto esprimiamo solidarietà a questi soggetti che sono rimasti vittime di un pensiero politico pieno di odio e di un modo di far politica lontano dal tempo e dalla realtà".
Ufficio Stampa
Forza Nuova Melissano

giovedì 7 gennaio 2010

Terzo attentato incendiario contro Forza Nuova a Roma

Stanotte intorno all’una e mezza i soliti abbastanza noti, hanno lanciato altre due bottiglie molotov contro la sede di Forza Nuova a Piazza Vescovio, per fortuna nessun danno rilevante.“Siamo al terzo attacco contro Forza Nuova qui a Roma, il secondo in una settimana contro la sezione di Piazza Vescovio. C’è chi continua a soffiare sul fuoco, magari scegliendo luoghi e giorni simbolici come Piazza Vescovio dove venne assassinato Francesco Cecchin, o il 7 gennaio che è l’anniversario dell’eccidio di Acca Larenzia.”Commenta cosi Gianguido Saletnich coordinatore regionale del Lazio di FN e responsabile della sezione «Francesco Cecchin» di Via Montebuono: “ormai crediamo sia evidente il tentativo d’innescare una spirale di violenza fatta di attentati e controattentati. L’altro giorno il Questore diceva che non c’è un clima da anni ’70, ma vorrei ricordargli che fino al rogo di Primavalle quando morirono bruciati vivi Stefano e Virgilio Mattei, a Roma non volava una mosca, il fuoco era scoppiato a Milano. Oggi siamo al 3 attentato contro Forza Nuova in una settimana, il quarto contro obiettivi per cosi dire di estrema destra, ancora tutto bene? Tutto a posto? Non c’è da preoccuparsi? Aspettiamo il morto?”

martedì 5 gennaio 2010

Ancora un attentato incendiario contro Forza Nuova a Roma

Stanotte intorno all’una ignoti hanno tentato d’incendiare la sezione “Massimo Morsello” di Forza Nuova all’Appio Latino in Via Lidia. Un tanica di liquido infiammabile è stata rovesciata sotto la serranda ed è stata incendiata. L’intervento dei vigili del fuoco ha limitato i danni che sono comunque ingenti.“E’ il secondo attentato in meno di una anno a questa sezione, il secondo in meno di una settimana contro Forza Nuova. Ma se sperano di intimidirci si sbagliano di grosso!” Commenta cosi Maurizio De Santis, Coordinatore romano di Forza Nuova e Segretario della sezione di Via Lidia: “Questa comunità è stata bersaglio, con questo, di ben 4 attentati, due incendiari e due bombe ad alto potenziale. Abbiamo resistito alle bombe, alle molotov, non ci siamo mai arresi e non ci arrenderemo! Rispondiamo all’odio antifascista col sorriso sulle labbra e la determinazione che hanno sempre animato il nostro mondo dalle trincee di ieri alle piazze di oggi!”Solidarietà ai militanti di Via Lidia è stata espressa immediatamente dal Segretario Nazionale Fiore: “Evidentemente con questa serie di attentati c’è chi vuole scatenare una guerra all’interno di una generazione di giovani, come negli anni di piombo, per mantenere inalterato lo status quo e garantirsi il potere. A chi arma la mano degli stupidi, rispondiamo che l’ambiente nazionale rivoluzionario, che oggi Forza Nuova incarna, ha fatto tesoro del sangue versato dai nostri fratelli negli anni ’70, non cadremo nella trappola. Il nostro nemico non è lo stupido che lancia una molotov, ma il criminale in giacca e cravatta che gli dice di farlo. Un nemico da sconfiggere politicamente con le idee e con la perseveranza.”Fiore ha poi concluso: “Idee e perseveranza che hanno sempre contraddistinto Maurizio e i militanti della “Massimo Morsello” ai quali va il mio abbraccio, la mia solidarietà e la mia stima. So che non molleranno e che sapranno reagire come hanno reagito dopo ogni vile attacco.”

lunedì 4 gennaio 2010

Attentato a libreria "Liberi Pensieri", Fiore: "Non cadremo in trappola"

Questa notte è stato compiuto un altro attentato a Roma, vittima la libreria "Liberi Pensieri" di Monte Mario, un attentato che ha provocato ingenti danni. E' il secondo attacco compiuto da ambienti anarco comunisti in pochi giorni: il 31 dicembre erano state lanciate molotov contro la sede di Forza Nuova Roma di Piazza vescovio.Roberto Fiore, segretario di Forza Nuova, commenta:"è evidente la volontà di generare tensioni e confitti. Ma Forza Nuova non ha la minima intenzione di giocare al pericoloso gioco di personaggi incoscienti oltrechè violenti. Forza Nuova continuerà a fare Politica, ad occuparsi di politica, e non certo di bombe o ordigni esplosivi. La politica vera è la miglior arma contro gli irresponsabili ed i fanatici di certi ambienti. Noi non cadremo nella trappola, ma vigileremo intenamente sul territorio romano."

sabato 2 gennaio 2010

Nuovo attacco alla sezione di Ruffano

Nella notte tra il 31 Dicembre 2009 e il 1 Gennaio 2010 la sezione di Forza Nuova Ruffano è stata vittima di un nuovo e meschino attacco. Ancora una volta, nottetempo, i soliti ignoti, approfittando dell' "allegra anarchia" che caratterizza la notte di Capodanno, hanno infranto il vetro della sezione con un lancio di bottiglie. A questo ennesimo atto vigliacco e intimidatorio risponde Antonio Cardigliano, segretario cittadino del movimento: "è il secondo danneggiamento che subiamo in soli tre mesi. Ormai sembra chiaro che esista una vera e propria strategia di intimidazione, come metodi mafiosi e paraterroristici nei nostri confronti, ad opera di personaggi che sono rimasti ancorati e vittime di schemi ideologici che appartengono al secolo scorso e che la storia ha sconfitto. Non possiamo provare che pena nei loro confronti e dimenticare presto questi vili gesti per concentrarci a lottare per il benessere della nostra comunità e del nostro paese, tassello irrinunciabile nel nostro progetto di rinascita nazionale".



Ufficio Stampa
Forza Nuova Ruffano