venerdì 29 maggio 2009

Danneggiata sede di Forza Nuova a Bologna

Ignoti vandali hanno cercato di forzare la serranda della sede del comitato elettorale di Forza Nuova manomettendone le serrature. Forza Nuova denuncia il clima di teppismo politico alimentato da ben individuabili gruppi dell' estrema sinistra, gli stessi che nei loro siti indicano la mappatura dei luoghi frequentati da giovani nazionalisti, creando così dei facili bersagli da colpire.
Ufficio Stampa
Forza Nuova Bologna

giovedì 28 maggio 2009

Domenica 31 Maggio: On. Roberto Fiore in provincia di Lecce

Ore 18.30 - RACALE: Incontro con simpatizzanti e tesserati della locale sezione

Ore 19.00 - MELISSANO: Presentazione del candidato alle Provinciali Quintino Endemione

Ore 20.30 - CASARANO: Presentazione del candidato alle Provinciali Joselito Panzica

Ore 21.30 - CURSI: Presentazione della candidata sindaco Marilena Pappadà.

mercoledì 27 maggio 2009

Genova: presidio contro il Gay Pride

Al grido “ l’unico orgoglio è quello nazionale” un’ottantina di giovani militanti genovesi Forza Nuova è scesa in piazza per manifestare a favore della famiglia tradizionale cosi come è intesa dagli articoli 29 e 30 della vigente costituzione italiana.I giovani del Movimento avevano preparato per l’occasione una coreografia ad hoc: tre immense mongolfiere di palloncini tricolori con appesi tre striscioni con scritto: DIO, PATRIA E FAMIGLIA e uno di circa 20 metri che copriva in orizzontale buona parte della lunghezza del ponte.Come contorno decine di bandiere tricolori e forzanuoviste, fumogeni e tanta tanta allegria. In contemporanea si svolgeva poco lontano, da noi, la sfilata nazionale del gay pride.Dopo le dichiarazioni odierne del ministro La Russa e Rotondi che hanno annunciato la disponibilità del Governo di riconoscere le coppie di fatto, ( il prossimo passaggio logico sarà la possibilità per i gay di adottare bambini???) trovando fragorosi applausi tra gli organizzatori del gay pride, risulta evidente come Forza Nuova sia l’unica alternativa sociale e nazionale che si erge a baluardo delle nostre tradizioni, in opposizione al blocco unico “centrodestra- centrosinistra”.Non a caso nessun esponente dei movimenti di centro destra che erano stati invitati al nostro presidio, ha deciso di partecipare, dimostrando ancora una volta di impegnarsi solo a parole per la difesa delle nostre radici, ma calpestandole nei fatti ogni giorno di più.A breve lanceremo una raccolta firme da presentare alla Regione Liguria per chiedere l’assegnazione di un bonus economico alle famiglie numerose e, al contempo, per l’assegnazione di case popolari ai nuclei familiari italiani e liguri con tanta prole.

lunedì 25 maggio 2009

Forza Nuova: candidato Marco Forconi e militanti bloccano e fanno arrestare un uomo dopo un inseguimento

Questa notte, verso le ore 01.00 circa, proprio qualche ora dopo la fine del comizio elettorale di piazza Garibaldi, il candidato presidente Marco Forconi unitamente a due militanti del movimento, ha inseguito, bloccato e fatto arrestare da una volante della Polizia un uomo che era intento a spaccare vetri di macchine in sosta nell’area di risulta di Pescara, probabilmente per motivi di furto.L’individuo,sieropositivo e già noto alle forze dell’ordine in quanto pregiudicato, verrà processato per direttissima, probabilmente in mattinata o nel primo pomeriggio.Il movimento Forza Nuova, nelle persone dei dirigenti e militanti locali, fiero per l’eroico gesto compiuto dal suo candidato presidente e dei suoi militanti, di altissimo senso civico, esprime solidarietà a Marco Forconi, minacciato verbalmente e fisicamente in maniera molto pesante a seguito del fermo cittadino, previsto per legge, attuato da egli stesso.Ci auguriamo che l’esempio del Forconi e dei suoi militanti venga preso a modello da tutta la cittadinanza di Pescara, vittima ogni giorno di più di una crescente criminalità, straniera e non.A causa di questo inconveniente, inoltre, il candidato Forconi sarà costretto ad interrompere la propria campagna elettorale per la giornata di lunedì e forse anche martedì.
Ufficio stampa
Forza Nuova Pescara

I candidati di Forza Nuova per le elezioni Europee 2009

NORDOVEST (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia):
Fiore Roberto
Sossi Mario
Spairani Daniele
Magnelli Fabio
Poli Ornella
Inverardi Paolo
Lombardi Elena
Pesapane Marco Salvatore
Castellini Luca
Ferrara Salvatore
Sona Paola
Casagrande Remo
Canu Duilio
Turano Manuela
Raffaini Sara
Sana Simona
Troviso Mario
Tam Giulio
Pilli Luca
NORDEST (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): Roberto Fiore
Luca Previati
Claudio Scarpa
Nicola Ferrarese
Giulio Tam
Mauro Steffè
Ugo Fabbri
Isabella Bonifacio
Francesco Pirrelli
Matteo Zorzi
Ugo Bertipaglia
Claudio Marconi
Desideria Raggi
CENTRO (Toscana, Umbria, Marche, Lazio):
Roberto Fiore
Alessandro Balduini
Riccardo Donti
Marco Gladi
Gianguido Saletnich
Renzo Centofante
Davide Di Tommaso
Silvia Donti
Sergio Giangregorio
Angela Lucente
Giuseppe Onorato
Anna Orsini
Ruggero Ricciardella
Stefano Santoni
ITALIA MERIDIONALE (Abruzzo Molise Puglia Campania Calabria Basilicata):
Fiore Roberto
Zappacosta Lucio
Giliberti Michele Antonio
Gambone Raffaele
Caporaso Andrea
Iannace Beniamino
Cafaro Riccardo
Fusco Marco
La Porta Antonietta
Liberatore Donato
Fiano Domenico
Bisceglie Loredana
Panzica Joselito
Marcolongo Luigi
Lega Alessandro
ITALIA INSULARE (Sicilia e Sardegna):
Roberto Fiore
Letizia Badalamenti
Carlo Caserta
Massimiliano Catanzaro
Daniele Cau
Mario Di Malta
Filippo Monteleone
Nicolò Spedini.

domenica 24 maggio 2009

Roberto Fiore in TV

LUNEDì 25 MAGGIO
La 7 : TG delle 12.30
Sky TG 24 delle 14.30
Sky canale 933 (THOU TV ITALIA) dalle 20.00 all'interno della trasmissione "Qui Montecitorio, a voi Italia"
Canale 5: Matrix ore 23.30 circa
MERCOLEDì 27 MAGGIO
Rai 3: Conferenza Stampa ore 21.00
GIOVEDì 28 MAGGIO
Rai 1: Porta a Porta ore 23.30 circa
LUNEDI’ 1 GIUGNO
Rai 2: Intervista (tribune politiche) ore 22.45

mercoledì 20 maggio 2009

Il programma di Forza Nuova per le elezioni europee 2009

Cliccare sul seguente link per leggere e/o scaricare il programma http://www.forzanuova.org/brochure_europee_2009.pdf

I nostri candidati alle elezioni provinciali

Anche FORZA NUOVA partecipa alle elezioni Provinciali attraverso la lista unitaria "SALENTO TRICOLORE" e apportando ad essa la sua militanza che, a differenza di altri partiti e movimenti, scende in campo con persone del popolo, non legate a lobby e a classi di potere.
Di seguito riportiamo colleggio, nome e professione dei candidati forzanovisti:
01 GIUSEPPE ROSSELLI: maresciallo guardia di finanza
02 FABIO SCOZZI: sindacalista
03 GIOVANNI DE LECA: agente di commercio
04 JOSELITO PANZICA: studente universitario
09 PIERPAOLO GIURI: agricoltore
15 COSIMO PUCE: artigiano
19 STEFANO BARONE: studente universitario
21 BENITO VITTORIO DE MITRI: pensionato
22 ANTONIO LUCIO RUSSO: ragioniere
24 ANNA MARIA SPERDUTO: insegnante
25 LIVIO CALO': sottoufficiale marina militare
27 QUINTINO ENDEMIONE: artigiano
28 ANTONIO CARDIGLIANO: studente universitario
31 ROCCO ANTONIO MARGIOTTA: maresciallo guardia di finanza
33 VINCENZO MIGGIANO: commerciante

Forza Nuova Parabita
Cuib - "Carlo Falvella"

Caso Mills, Fiore: "Berlusconi deve farsi processare!"

Berlusconi deve finirla di comportarsi come un feudatario al di sopra della legge: si faccia processare. Sappiamo benissimo che in questo paese la legge non è uguale per tutti, ma qui si supera ogni limite del pudore. Il Premier crede forse di essere il Re Sole? si faccia processare come tutti i comuni mortali o si dimetta subito". Lo afferma in una nota il Segretario ed eurodeputato di Forza Nuova Roberto Fiore

martedì 19 maggio 2009

Aggressione al Consigliere Palmisani di FN

Vigliaccamente, la sera del 18 maggio, alle ore 23,00, a Rignano sull’Arno, otto persone identificabili come appartenenti ai centri sociali,hanno aggredito Ilario Palmisani (consigliere comunale forzanovista) insieme a altri due esponenti dello stesso partito.I tre erano impegnati in una campagna d’affissione elettorale, quando si sono visti circondare da “questi signori” che sono, dalle parole ingiuriose, passati ai fatti prendendo i tre esponenti forzanovisti a spintoni e calci.I tre trovatisi in evidente difficoltà per l’inferiorità numerica hanno dovuto allontanarsi per evitare conseguenze peggiori.Ilario Palmisani commenta amaramente quanto accaduto: “Ritengo indegno e incivile per un paese democratico come il nostro, che la libertà di espressione e di manifestazione siano turbati da elementi facinorosi e violenti che nulla hanno a che vedere con le elementari forme di espressione .Ritengo inoltre che il clima di questi giorni, a Rignano come a Firenze, sia tornato esattamente come trenta anni fa quando la violenza gratuita era la norma. Confido che nella immediatezza le forze dell’ordine preposte al controllo del territorio siano più attive e preventive. Quanto successo non deve essere sottovalutato.”“La toscana non è terra dove solo i comunisti possono manifestare le loro opinioni, ma è e sarà una regione che al pari delle altre deve sapere integrare le diversità di ideologie e di convivenza civile.
Ilario Palmisani
Consigliere e capogruppo
Rignano sull’Arno

sabato 16 maggio 2009

Europee:Forza Nuova è pronta a stupire tutti gli italiani

"Forza Nuova è pronta a stupire gli italiani a queste elezioni europee. In tutte le città i nostri militanti e le nostre militanti sono mobilitati costantemente, e gli attestati di approvazione da parte degli italiani non si contano più. Quel che in particolar modo colpisce favorevolmente l'opinione pubblica è che siamo i soli a battarci contro l'ingresso della Turchia in Europa, come si evince dal nostro programma, breve ma di una chiarezza inequivocabile". Lo afferma l'eurodeputato Roberto Fiore in merito alle prossime elezioni europee.

Padova: l'ultimo residente Italiano di Via Cairoli

«Chiedo i danni morali e materiali per la vita d’inferno che continuo a fare. Li chiedo al Sindaco, al Comune, allo Stato. È arrivato il momento che le istituzioni si prendano le loro responsabilità e paghino il conto di tutti i disagi e delle violenze ai miei diritti che da anni ormai sono calpestati. Sono costretto a vivere asserragliato in casa come fossi un criminale agli arresti domiciliari. È ora che qualcuno mi risarcisca per la non vita che sono costretto a condurre».Sembrerebbero le parole di un condannato, e in un certo senso lo sono, perché Marco Trevisan, il resistente metropolitano, l’ultimo italiano rimasto in via Cairoli, è proprio così che si sente. Condannato al degrado. Senza alcuno sconto sulla pena. Senza la possibilità di nessun indulto. Semmai quello spetta ai criminali che il giovane ingegnere, ogni giorno e ogni notte, si ritrova sotto alle finestre di casa. Persone dedite allo spaccio, quasi tutti extracomunitari, per lo più clandestini. Che non hanno nessun rispetto per niente e per nessuno. La strada, in questo caso il crocevia Bixio-Cairoli, è il loro posto di “lavoro”. Adescano i clienti, contrattano il prezzo per le dosi di cocaina ed eroina. Che spesso gli acquirenti consumano lì, direttamente. E poi ci sono i negozi multietnici, il bazar africano, la chinatown alla fine della strada. La birra e le altre bevande alcoliche scorrono a fiumi, accompagnando risse, scontri, urla, bottiglie spaccate sull’asfalto, contro i muri e anche le auto.«Ecco – dice Marco Trevisan – questo è il film della mia vita in un quartiere considerato residenziale a due passi dalle piazze e dal salotto buono della “Padova bene”. Non posso nemmeno aprire le finestre al mattino, perché altrimenti la casa si riempie degli effluvi notturni». Odore di urina, di feci lasciate sui marciapiedi assieme al vomito.«A luglio – continua Marco – mi sposo. Con la mia futura moglie c’è la voglia di creare una famiglia, di avere dei figli, ma non posso farli crescere in questo schifo. In questa parte di città che sembra Manhattan nel film “1997 Fuga da New York”. E però c’è la rabbia, perché la mia casa non vorrei abbandonarla come invece mi toccherà fare. La situazione qui è drammatica. Ringrazio le forze dell’ordine e il loro eroismo, però gli interventi che fanno, isolati, non servono. Non bastano. Da tempo sto chiedendo un incontro con il sindaco che non mi ha mai voluto ricevere. E allora adesso basta. Gli chiedo i danni morali e materiali causati dal degrado e se qualche avvocato vuole aiutarmi si faccia avanti».

venerdì 15 maggio 2009

Diciamo "NO!" alla giornata dell'orgoglio pedofilo!


I pedofili di tutto il mondo anche quest'anno celebrano la loro giornata il 27 Giugno 2009, un gesto simbolico per ricordare i pedofili incarcerati perchè, come dicono “vittime delle discriminazioni, delle leggi ingiustamente restrittive per ribadire l’amore che provano per i bambini”.le cinquecento associazioni (anonime naturalmente) di pedofili sparse nel mondo si danno appuntamento sul web, dove la comunità virtuale si riunisce per scambiarsi opinioni e promuovere iniziative.UNA DELLE INIZIATIVE CHE I PEDOFILI HANNO ADOTTATO DA ANNI PER FESTEGGIARE CONSISTE NELL'ACCENDERE UNA CANDELA AZZURRA. ED ECCO SPIEGATO ANCHE IL LOGO DI QUESTA NOSTRA INIZIATIVA.In qualche modo si cerca di giustificare una relazione tra uomini e ragazzi più giovani, in nome della libertà di pensiero e di orientamento sessuale.Prendete questo scritto, scaricate il logo della campagna inseritelo nei vostri siti, blog, forum, passatelo agli amici. E anche quest'anno l'associazione Aquilone blu Onlus http://www.aquiloneblu.org che da 10 anni combatte la pedofilia dice il suo fermo NO a questa giornata, invitando tutti ad urlare insieme a noi il VOSTRO NO.E continuiamo a chiedere CHE VENGANO OSCURATI TUTTI I SITI WEB CHE SOSTENGONO LA CULTURA DELLA PEDOFILIA.


Mariangela Berretti
Presidente di Aquilone blu onlus - dalla parte dei bambini

giovedì 14 maggio 2009

Fiore conclude il suo mandato al Parlameno Europeo

L’On. Roberto Fiore ha concluso il suo corrente mandato di parlamentare europeo, con tre interventi,durante l’ultima sessione dell’assemblea di Strasburgo che sintetizzano le posizioni di Forza Nuova in vista delle imminenti elezioni europee.Per quel che riguarda il Trattato di Lisbona, Fiore ne ha evidenziato le radici oligarchie, la conformista ideologia della “correttezza politica” che anima le sue pagine di astruso e burocratico linguaggio, l’impostazione centralistica e giacobina, figlia dei controvalori relativistici e massonici e il suo totale distacco da ogni principio di ordine superiore, etico o spirituale. Gli europei vedono in questo trattato la frustrazione dell’ansia di libertà dei corpi sociali intermedi, la negazione di ogni valore di organica sussidiarietà e la mancanza assoluta di riferimenti alle radici cristiane e romane del nostro continenete.Successivamente, è intervenuto sulla proposta di ammissione all’U.E. della Turchia mettendo in luce la contraddizione di chi dice voler difendere l’ identità nazionale e poi si adopera affinché 90 milioni di turchi abbiano libero accesso sulle nostre terre. In nessuna considerazione vengono tenuti il dramma per i nostri lavoratori per questo nuovo influsso di lavoro a basso costo e per i nostri agricoltori per l’invasione di prodotti turchi a basso costo sui nostri mercati.Fiore ha poi partecipato all’ ultima riunione della Commissione sui rapporti con la Bielorussia, sollevando il problema di migliaia di italiani che intendono proseguire il programma di adozione di bambini bielorussi e opponendosi, anche, con successo, al tentativo di inserire la Bielorussia in nuovo “asse del male”.Fiore ha infatti affermato: “Come si può sostenere l’ entrata della Turchia in Europa quando da questo Paese ci vengono notizie di 15mila minori in carcere, o 400 attivisti arrestati la settimana scorsa e di tanto in tanto la notizia di qualche sacerdote o missionario arrestato. Nel caso della Bielorussia, invece, abbiamo davanti la figura di un Presidente ricevuto con tutti gli onori dal Santo Padre e, nella cui nazione, si ha notizia di solo due prigionieri politici”.In questi interventi. Fiore ha delineato quelli che per FORZA NUOVA sono i veri confini dell’ Europa e i principi generali che la dovrebbero informare secondo la dottrina forzanovista.
Ufficio Stampa
Forza Nuova

martedì 12 maggio 2009

Venezia: aggredito candidato di FN a presidente della provincia dai centri sociali

Quello che è appena succeso a Venezia ha dell'incredibile: il professor Sebastiano Sartori candidato per Forza Nuova alla presidenza della provincia di Venezia è stato aggredito in pieno giorno in un affollatissimo Campo Santa Margherita mentre passeggiava con la fidanzata. I vigliacchi aggressori guidati da Tommaso Cacciari , nipote del sindaco e riconducibili ai centri sociali Rivolta e Morion, lo hanno aggredito alle spalle con calci e pugni, incuranti dei numerosi testimoni tra cui molte famiglie che erano lì nei pressi. Il segretario nazionale di Forza Nuova l'europarlamentare Roberto Fiore ed il coordinatore nazionale Paolo Caratossidis lanciano l'allarme: 'E' un episodio dalla gravità inaudita: un candidato alla presidenza in una delle province più importanti d'Italia è stato vigliaccamente e proditoriamente aggredito dai soliti sciacalli dei centri sociali, ben coccolati dalle istituzioni locali e da una magistratura che ne ha garantito l'impunità assoluta. Questi delinquenti sfruttano l'omertà delle istituzioni, il lassismo della politica e la compiacenza dei giudici e delle toghe rosse. Le elezioni del 6 e 7 giugno sono iniziate sciaguratamente. Chi pensa che con la violenza, l'intolleranza e la sopraffazione si possa mettere a tacere Forza Nuova si sbaglia di grosso!Noi non temiamo quei codardi che giocano a fare i rivoluzionari con i soldi di 'papà' o dei contribuenti. I centri sociali come il Rivolta ed il Morion vanno demoliti e poi bisogna passarci sopra il sale.'

Ricorso al Tar del Lazio contro l'esclusione della lista Forza Nuova dalle elezioni europee nella V^ Circoscrizione; la decisione il 21 maggio

Apprendiamo dai nostri legali e comunichiamo ai mezzi d'informazione che, il 21 maggio, il Tar del Lazio si pronuncerà sul ricorso da noi presentato contro l'incredibile esclusione della lista forzanovista dalle imminenti elezioni europee, relativamente alla Circoscrizione Italia Insulare. "Continuiamo a non comprendere quali siano stati i motivi della misteriosa esclusione che, lo ricordiamo, è stata decisa unicamente dalla Corte d'Appello di Palermo in aperto contrasto con quanto deciso dalle Corti d'Appello di tutte le altre Circoscrizioni elettorali" - dichiara Giuseppe Provenzale, coordinatore siciliano del Movimento del deputato europeo uscente Roberto Fiore. "L'interpretazione singolare fornita dai giudici di Palermo - prosegue - è manifestamente infondata e non tiene conto del fatto che Fiore è segretario nazionale di FN fin dal ' 97, la sola Corte palermitana sembra invece credere che lo stesso abbia aderito al Movimento, di cui è peraltro anche fondatore, solo di recente, richiedendoci perciò il corredo delle firme che non avevamo affatto l'obbligo di raccogliere"."Forza Nuova non si rassegna all'ingiusta esclusione ed è pronta a ricorrere, in caso di decisione avversa, anche al Consiglio di Stato". "Attendiamo fiduciosi la scadenza del 21 maggio - conclude il rappresentante di Forza Nuova - non si può parlare di una democrazia reale quando al già iniquo sbarramento del 4% si va ad aggiungere l'esclusione dell'unica forza d'opposizione esistente da una Circoscrizione, rendendo così quasi impossibile il rispetto del diritto ad un'ampia rappresentanza che la natura proporzionale del PE dovrebbe garantire".
Ufficio Stampa
Forza Nuova Palermo

sabato 9 maggio 2009

Europee, Forza Nuova:"Noi boicottati da stampa"

Forza nuova denuncia di essere discriminata dall'informazione: "La condotta che i media italiani stanno tenendo nei nostri confronti - accusa in una nota il leader di Fn Roberto Fiore - è vergognosa ed è segnale di una chiarissima volontà di boicottare la nostra lista candidata alle elezioni europee. E' evidente che la libertà di stampa in questo Paese è solo una bella parola senza seguito". Per Fiore "la sudditanza dei maggiori organi di informazione verso i partiti maggiori è estremamente preoccupante in quanto vincola gli italiani a scelte rappresentative preconfezionate che non rispondono alla volontà di cambiamento che è richiesta. Anche l'Autorità garante per le telecomunicazioni è un organismo di facciata". Paolo Caratossidis, coordinatore nazionale di Forza Nuova, aggiunge: "Evidentemente le proposte di Forza Nuova fanno troppa paura, perchè potrebbero spostare l'asse politico del nostro paese. Siamo pronti ad effettuare azioni shock onde attirare l'attenzione sul problema dell'assenza di un'informazione libera".

Fiore: "Mi congratulo con Maroni per rimpatri"

La destra fronteggia il colonello Gheddafi. E ce ne vuole di coraggio. Perchè da anni la Libia ci considera il suo approdo, un'appendice. Una stretta di mano tra autorità, qualche affare, e giù una carretta di disperati.Ma stavolta no. Tre motovedette italiane, due della Guardia Costiera e una della Guardia di Finanza, hanno rimptatriato 227 migranti, tra cui 40 donne, soccorsi su tre barconi nel Canale di Sicilia. Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, afferma:"Mi congratulo con il Ministro Maroni, che per una volta ha seguito i consigli di Forza Nuova, che in tempi non sospetti parlava di rispedire gli extracomunitari sbarcati in Libia. Finalmente è stato dato un importante segnale alla terra di Gheddafi, dopo anni di costanti raggiri causati dalla debolezza dei vari Governi. Mi auguro che questo sia solo il primo segnale di una Italia stanca di subire, e non una mossa pre elettorale, anche perchè il denaro stanziato in favore della Libia è davvero tanto, troppo. Ora gli italiani si aspettano una nazione che prosegua su questa strada, e che i clandestini nei cpt vengano anch'essi rimandati in Libia."L'Osservatore Romano e il Pontificio Consiglio dei Migranti, ambienti della sinistra e forze politiche a questi soggetti connessi hanno protestato. Diverse a mio parere sono le critiche dell'Onu e degli organismi internazionali, che si esprimono sulla base di norme condivise ma non si riferiscono alle condizioni interne. E' grave che un Paese non possa accogliere coloro che chiedono asilo. E poi un Paese centrale come l'Italia tra i flussi migratori. Ma ciò esclude i clandestini, che non sfuggano a dittature o massacri ma che invece vogliono raggirare le regole di ingresso. E' lecito, democratico e per il bene dei popoli favorire questo traffico di ingressi illegali? Io credo che solo per corruzione e malaffare si possa difendere una politica blanda sui clandestini per non dire i rischi del terrorismo e delle derive politiche. E per il caso Italia basterebbe solo verificare le conseguenze che l'immigrazione così com'è ha prodotto: dal degrado all'inasprimento dell'umore e delle leggi nazionali. I cittadini non si amano, ma dilagano rigetto, odio razziale, violenza e incomunicabilità.Allora la Chiesa, quella Chiesa che protesta, e la sinistra che cosa difendono? O nascondono? Chi può essere favorito da una massa di migranti che poi finiscono in condizioni se non peggiori altrettanto disperate? Ho detto chiaramente che tra molti immigrati e nomadi si nascondono fuoriusciti dai regimi dell'Est, i quali svolgono le stesse mansioni nel nostro Paese pur di non perdere i guadagani che avevano e che riescono a riottenere dai fondi ingenti per gli immigrati che gestiscono ferramente associazioni ( e sempre le stesse) senza che si veda in Ita Italia un solo centesimo speso. E anche fosse speso male. Per me la colpa più grave è aver sporcato il valore della carità che è venuta a mancare anche negli ambienti della Chiesa che non sono in grado, alcuni non vogliono, fronteggiare queste ondate. Ci sono tutti gli estremi affinchè l'Onu e e gli altri ornanismi internazionali si rendano conto. E facciano il possibile. L'Italia ha bisogno di stare nelle regole prima di assicurare protezione agli altri. Basterebbe citare il caso agghiacciante di Bruno Fazzini, il panettiere sanremese di 47 anni, caduto dalle scale mercoledì sera a causa di un'ischemia e soccorso soltanto la mattina dopo. Alcuni condomini lo avrebbero visto e scavalcato, pensando che stesse dormendo a terra ubriaco.

Li manteniamo noi!

Si legge sui quotidiani odierni che un albanese capace di vendere duemila euro di cocaina al giorno viveva con i sussidi del comune di Moncalieri, con agevolazioni di ogni tipo (affitto, sanità, sussidi, bollette, ecc...). E' solo l'ultimo caso di una serie infinita.Questa è la vera ricchezza che viene dall'immigrazione: la ricchezza di chi, una volta entrato in Italia, si trova, regolare o clandestino, a essere mantenuto con i soldi dei contribuenti. Qualcuno dovrà prima o poi conteggiare quanto costa al sistema sanitario curare i clandestini (e non ci riferiamo ovviamente agli interventi di prima necessità, che devono essere per tutti, ma di chi usufruisce di ogni tipo di cura senza spendere un euro, mentre i nostri pensionati a mille euro al mese devono pagare il ticket), quanto costa al sistema scolastico aprire le porte a tutti i clandestini possibili e immaginabili (Presidente Fini, paga lei?), mentre i giovani muoiono in scuole che cadono a pezzi, quanto costa agli enti locali mantenere e stipendiare qualsiasi straniero che chiede un contributo.In Italia esiste una sola e vera forma di razzismo: è quella della Casta contro il popolo italiano e a favore degli immigrati. Parliamo di politici e istituzioni che, oltre a vivere alle spalle del popolo, negano il sostegno a cittadini sempre più in difficoltà e discriminati nei confronti degli stranieri, regolari o clandestini che siano. L'impegno elettorale di Forza Nuova è chiaro: i sussidi pubblici sono per i cittadini fino a quando tutti gli italiani non possano vivere in maniera decorosa. Solo dopo verranno gli altri.

venerdì 8 maggio 2009

Hanno detto di Mussolini

•Avete perduto l'unica carta seria; l'unico uomo che avrebbe potuto fare la rivoluzione sul serio. (Trotsky)
•Con la morte di Mussolini scompare uno dei più grandi uomini politici cui si deve rimproverare solamente di non aver messo al muro i suoi avvesari politici. (Stalin)
•Fra Facta e Mussolini, il paese aveva già fatto la sua scelta: il primo è un onest'uomo, con due baffi bianchi, ignoto a tutti, incapace di uscire dalla tutela giolittiana; il secondo ha due occhi autoritari, il passo spedito, la voce risoluta. Il primo spera, il secondo vuole, e tutti gli italiani vogliono. (Leo Longanesi)
•Il Duce è uno statista di primissimo ordine, completamente disinteressato. Un superuomo. (Gandhi)•Il fascismo di Mussolini, in risposta a un liberalismo superato e al materialismo marxista, rappresentò una dittatura di sviluppo, con tratti di sinistra. (Hans W. Neulen)
•Mussolini deve passare alla storia come il costruttore di una migliore forma di convivenza fra i popoli. (Franklin Delano Roosevelt)
•Mussolini è il salvatore e rinnovatore della sua Patria. (Gandhi)
•Mussolini è stato un gigante; considero la sua carriera politica un capolavoro. Se non si fosse avventurato nella guerra al fianco di Hitler, sarebbe morto osannato nel suo letto. Il popolo italiano era soddisfatto di essere governato da lui: un consenso sincero. (Enzo Biagi)
•Mussolini è un uomo formidabile. Non credo che qualcuno abbia per Mussolini una venerazione maggiore della mia. Per me Egli è l'unico Uomo che conti nel mondo intero. (Igor Stravinskij)
•Nel suo paese [Mussolini] funse da antidoto a un mortale veleno. Per l'Europa è stato un tonico, che ha fatto molto bene a tutti. Posso pretendere con sincera soddisfazione di essere la prima autorevole persona che ha presentato nella giusta luce gli splendidi risultati conseguiti da Mussolini: egli è la più grande possibilità del nostro tempo. (Lord Rothermere)
•Oggi vi è un Governo: il capo mostra volontà ferma ; si sente uno che comanda: dopo circa due anni che non si sentiva la parola voglio, c'è un uomo che vuole. L'Italia ha bisogno di chi comandi e di chi voglia, e dimentichi i torti. (Luigi Sturzo)
•Per la paternità universale, che è propria del nostro ufficio, formiamo nell'intimo del cuore il voto ardente che siano risparmiati all'Europa, grazie alle tue iniziative, alla fermezza, al tuo animo di italiano, più vaste rovine e più numerosi lutti; e in particolar modo sia risparmiata al nostro popolo e al tuo diletto paese una così grande calamità. (Papa Pio XII)
•Rivendico l'onore di essere stato in radiotelegrafia il primo fascista, il primo a riconoscere l'utilità di riunire in fascio i raggi elettrici, come Mussolini ha riconosciuto per primo in campo politico la necessità di riunire in fascio le energie sane del Paese per la maggiore grandezza d'Italia. (Guglielmo Marconi)
•Soltanto Napoleone può paragonarsi a lui. (Roald Engelbreth Amundsen)
•Un Uomo che desta ammirazione anche tra i suoi nemici, e che ogni giorno detta leggi circa il modo di governare i popoli in momenti difficilissimi. (David Lloyd George)
•Il fascismo è deciso e talora violento, ma siccome la violenza è alla base della società occidentale, le riforme di Mussolini sono degne di uno studio imparziale (citato in G. Sofri, Gandhi in Italia, Il Mulino, 1988)

Citazioni da parte di Churchill:

•Il signor Mussolini è il più grande legislatore fra i viventi.
•L'Italia […] è retta da un governo che, sotto la sicura guida del signor Mussolini, non arretra di fronte alle logiche conseguenze della realtà economica e ha il coraggio di imporsi i correttivi finanziari indispensabili per stabilizzare la ripresa del paese.
•Non nego che egli sia un grande uomo.
•Se io fossi italiano sarei stato con voi [Mussolini] fin dal principio [...] il vostro movimento ha reso un servigio al mondo intero.
•Se fossi stato un italiano, sono sicuro che avrei dato la mia entusiastica adesione alla Vostra vittoriosa lotta contro gli appetiti e le passione bestiali del leninismo... L'Italia ci ha offerto l'antidoto necessario al veleno russo. D'ora in poi nessuna grande nazione sarà priva dei mezzo decisivi per proteggersi contro la crescita del cancro bolscevico.
•Così finirono i ventuno anni della dittatura di Mussolini in Italia durante i quali egli aveva salvato il popolo Italiano dal Bolscevismo per portarlo in una posizione in Europa quale l'Italia non aveva mai avuto prima... Le grandi strade che egli tracciò rimarranno un monumento al suo prestigio personale e al suo lungo governo.

Opere del Fascismo

Opere sociali e sanitarie

1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184
2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158
3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841
4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653
5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277
6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798
7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055
8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312
9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928
10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397
11. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827
12. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768
13. Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), R.D. 23 marzo 1933, n. 264
14. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923
15. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817
16. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048
17. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138
18. Istituto Autonomo Case Popolari
19. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali
20. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859)
21. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). I comunisti la chiamarono casa del popolo
22. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (vedi “Prefetto di ferro” Cesare Mori)
23. Carta del lavoro GIUSEPPE BOTTAI del 21 aprile 1927
24. Lotta contro l’analfabetismo: eravamo tra i primi in Europa, ma dal 1923 al 1936 siamo passati dai 3.981.000 a 5.187.000 alunni – studenti medi da 326.604 a 674.546 – universitari da 43.235 a 71.512
25. Fondò il doposcuola per il completamento degli alunni
26. Istituì l’educazione fisica obbligatoria nelle scuole
27. Abolizione della schiavitù in Etiopia
28. Lotta contro la malaria
29. Colonie marine, montane e solari
30. Refezione scolastica
31. Obbligo scolastico fino ai 14 anni
32. Scuole professionali
33. Magistratura del Lavoro
34. Carta della Scuola

Opere architettoniche e infrastrutture
35. Bonifiche paludi Pontine, Emilia, Sardegna, Bassa Padana, Coltano, Maremma Toscana, Sele ed appoderamento del latifondo siciliano. Con la fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio e di 64 borghi rurali, 1933 – 1939
36. Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo
37. Centrali Idroelettriche ed elettrificazione delle linee Ferroviarie
38. Roma: Viale della Conciliazione
39. Progetto della Metropolitana di Roma
40. Tutela paesaggistica ed idrologica
41. Impianti di illuminazione elettrica nelle città
42. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane
43. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore
44. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia
45. Fondazione di 16 nuove Province
46. Creazione dello Stadio dei Marmi (di fronte allo stadio si trova ancora un enorme obelisco con scritto “Mussolini Dux”)
47. Creazione quartiere dell’EUR
48. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, ancora visibile nei palazzi pubblici delle città più grandi
49. Creazione del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora (distrutto nel 1944 dalle truppe tedesche che abbandonavano Roma)
50. Costruzione di numerose dighe
51. Fondò l’istituto delle ricerche, profondo stimatore di Marconi che mise a capo dello stesso istituto grazie alla sua grandiosa invenzione della radio e dei primi esperimenti del radar, non finiti a causa della sua morte
52. Costruzione di molte università tra cui la Città università di ROMA
53. Inaugurazione della Stazione Centrale di Milano nel 1931 e della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze
54. Costruzione del palazzo della Farnesina di Roma, sede del Ministero degli Affari Esteri
55. Opere eseguite in Etiopia: 60.000 operai nazionali e 160.000 indigeni srotolarono sul territorio più di 5.000 km di strade asfaltate e 1.400 km di piste camionabili. Avevano trasformato non solo Addis Abeba, ma anche oscuri villaggi in grandi centri abitati (Dessiè, Harar, Gondar, Dire, Daua). Alberghi, scuole, fognature, luce elettrica, ristoranti, collegamenti con altri centri dell’impero, telegrafo, telefono, porti, stazioni radio, aeroporti, financo cinematografi e teatri. Crearono nuovi mercati, numerose scuole per indigeni, e per gli indigeni crearono: tubercolosari, ospizi di ricovero per vecchi e inabili al lavoro, ospedali per la maternità e l’infanzia, lebbrosari. Quello di Selaclacà: oltre 700 posti letto e un grandioso istituto per studi e ricerche contro la lebbra. Crearono imprese di colonizzazione sotto forme di cooperative finanziate dallo stato, mulini, fabbriche di birra, manifatture di tabacchi, cementifici, oleifici, coltivando più di 75.000 ettari di terra.
56. Sviluppo aeronautico, navale, cantieristico

Opere politiche e diplomatiche

57. Patti Lateranensi, 11/02/1929
58. Tribunale del popolo
59. Tribunale speciale
60. Emanò il codice penale (1930), il codice di procedura penale (1933, sostituito nel 1989), il codice di procedura civile (1940), il codice della navigazione (1940), il codice civile (1942) e numerose altre disposizioni vigenti ancora oggi (il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Codice della Strada, le disposizioni relative a: polizia urbana, rurale, annonaria, edilizia, sanitaria, veterinaria, mortuaria, tributaria, demaniale e metrica)
61. Conferenza di Losanna
62. Conferenza di Locarno
63. Conferenza di Stresa
64. Patto a quattro
65. Patto anti-Comintern

Opere espansionistiche

66. Riconquista della Libia
67. Conquista dell’Etiopia
68. Guerra di SpagnaTrattato di Roma del 1924 (l'annessione di Fiume all'Italia che chiude la lunga e dolorosa "questione fiumana") e - per precisione storica - l'annessione dell'Albania dell'aprile 1939


Opere economiche e finanziarie
69. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932
70. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933
71. Casse Rurali ed Artigiane, R.D. 26 agosto 1937, n. 1706
72. Riforma bancaria: tra il 1936 e il 1938 la Banca d’Italia passò completamente in mano pubblica e il suo Governatore assunse il ruolo di Ispettore sull’esercizio del credito e la difesa del risparmio
73. Socializzazione delle imprese. Legge della R.S.I., 1944
74. Parità aurea della lira
75. Battaglia del grano
76. 1929: crisi finanziaria mondiale. Il mondo del capitalismo è nel caos: il Duce risponde con 37 miliardi di lavori pubblici e in 10 anni vengono costruite 11.000 nuove aule in 277 comuni, 6.000 case popolari che ospitano 215.000 persone, 3131 fabbricati economici popolari, 1.700 alloggi, 94 edifici pubblici, ricostruzione dei paesi terremotati, 6.400 case riparate, acquedotti, ospedali, 10 milioni di abitanti in 2493 comuni hanno avuto l’acqua assicurata, 4.500 km di sistemazione idrauliche e arginature, canale Navicelli; nel 1922 i bacini montani artificiali erano 54, nel 1932 erano arrivati a 184, aumentati 6 milioni e 663 mila k.w. e 17.000 km di linee elettriche; nel 1932 c’erano 2.048 km di ferrovie elettriche per un risparmio di 600.000 tonnellate di carbone; costruiti 6.000 km di strade statali, provinciali e comunali, 436 km di autostrade. Le prime autostrade in Italia furono la Milano-Laghi e la Serravalle-Genova (al casello di Serravalle Scrivia si trova una scultura commemorativa con scritto ancora “Anno di inizio lavori 1930, ultimato lavori 1933”)
77. Salvò dalla bancarotta l’Ansaldo, il Banco di Roma e l’Ilva (1923-24)
78. Attacco al latifondo siciliano
79. Accordi commerciali con tutti gli Stati compreso l’Urss
80. Pareggio di bilancio già dal 1924

Opere sportive e culturali
81. Costruzione dell’Autodromo di Monza, 10/09/1923
82. Fondazione di CINECITTA’
83. Creazione dell’ente italiano audizione radiofoniche (EIAR), anno 1927
84. Primi esperimenti della televisione che risalgono all’anno 1929 per volere del Duce; nel dicembre del ’38 l’ufficio stampa dell’EIAR comunicò che nei primi mesi del ’39 sarebbero iniziati servizi regolari di televisione. Il 4 giugno 1939 alla Mostra del Leonardo ci furono alcune trasmissione sperimentali, sul Radiocorriere apparvero i programmi e persino le pubblicità di alcuni paleolitici apparecchi televisivi. Purtroppo il progetto venne abbandonato a causa dell’entrata in guerra
85. Istituzione della Mostra del Cinema di Venezia, prima manifestazione del genere al mondo, nata nel 1932 per opera del direttore dell’Istituto Luce, De Feo, e dell’ex ministro delle Finanze Giovanni Volpi di Misurata
86. Creazione dell’albo dei giornalisti, anno 1928
87. Fondazione dell’istituto LUCE, anno 1925
88. Nel 1933 appoggiò la prima trasvolata atlantica compiuta da Italo Balbo (tra l’altro, fu in quella occasione che venne inaugurata la “posta aerea”)
89. Accademia d’Italia (Marconi, Pirandello, Mascagni, ecc.)
90. Littoriali della cultura e dell’arte

Opere di utilità varie

91. Registro per armi da fuoco92. Istituzione della guardia forestale
93. Istituzione dell’archivio statale, anno 1923
94. Fondazione della FAO
95. Fondazione dei consorzi agrari
96. Annessione della Guardia di Finanza nelle forze armate
97. Istituzione di treni popolari per la domenica con il 70% di sconto, anno 1932
98. Istituì il Corpo dei Vigili del Fuoco.
99. Ammodernò il Pubblico Catasto urbano e dei terreni
100. Mappò tutto il territorio nazionale compilando le mappe altimetriche usate ancora oggi, e che non sono mai state aggiornate da allora.

giovedì 7 maggio 2009

Europee: Forza Nuova fa ricorso al Tar

Forza Nuova si è candidata su tutto il territorio nazionale con il proprio simbolo, i propri uomini e le proprie donne. A causa di un'assurda e pretestuosa interpretazione della legge elettorale, la Corte d'appello di Palermo ha, però, escluso Forza Nuova dalle elezioni nella Circoscrizione delle Isole. Questa oscura decisione, che contrasta esplicitamente con l´interpretazione data dal Ministero e dalle altre 4 Corti d'appello delle relative Circoscrizioni, è attualmente oggetto di ricorso al TAR del Lazio.

Fiore:Fiore: interrogazione parlamentare sul decreto del terremoto

La scossa che nella notte del 6 aprile ha devastato l'Abruzzo, inizialmente data al 5.8 grado della scala Richter, è stata in realtà del 6.3.Roberto Fiore, eurodeputato di Forza Nuova, afferma:"la normativa italiana ed europea prevede che fino al sesto grado della scala Richter i rimborsi per i danneggiamenti siano pari al 33%, mentre dopo il sesto grado devono obbligatoriamente essere del 100%. Ora mi chiedo, per quale ragione l'Ingv stimo' il sisma a 5.8 gradi, mentre istituiti americani e giapponesi lo davano oltre il 6? Ci sorge il dubbio che si volesse preventivamente puntare al risparmio. In ogni caso, ora che la verità attinente la gravità del disastro è stata accertata, chiedo che la Legge venga rispettata, e che il Decreto Berlusconi per il sisma sia rivisitato, onde rimborsare al 100% i proprietari di immobili danneggiati. Se cosi' non dovesse essere, porterò la questione all'attenzione dell'Ue."

Forza Nuova, insieme per l'Europa

Forza Nuova si é candidata su tutto il territorio nazionale con il proprio simbolo, i propri uomini e le proprie donne. A causa di un'assurda e pretestuosa interpretazione della legge, il Tribunale di Palermo ha escluso Forza Nuova dalle elezioni nella circoscrizione delle Isole. Questa oscura decisione che contrasta esplicitamente con l´interpretazione data dal Ministero e dagli altri 4 Tribunali delle relative circoscrizioni è oggetto di ricorso al TAR del Lazio.Forza Nuova apre quindi ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni europee e per le amministrative del 6-7 giugno. Da questa settimana parte in tutta Italia la grande mobilitazione nazionale che toccherà i temi forti e storici del movimento sull'Europa, senza dare minor valore alle istanze locali.

Sottoponiamo alla vostra attenzione alcune tra le più rilevanti battaglie politiche che stiamo portando avanti e per la quale ci siamo battuti al Parlamento Europeo.
1) Forza Nuova è contro l'ingresso della Turchia in Europa perché
a) crea un enorme enclave mussulmana che potenzialmente si estenderebbe sino alle repubbliche asiatiche turcofone che vantano un diritto inalienabile ad essere turche e quindi, nel caso di una sciaugurata entrata della Turchia in Europa, europee.
b) tradizionalmente la Turchia è stata sempre alleata dei nemici d'Europa ed oggi vanta una stretta amicizia con USA e Israele.Gli Usa spingono per l'ingresso della Turchia nell'Unione, interessati ad avere un alleato-complice in qualità di fattore destabilizzante per il rafforzamento politico del vecchio continente.
c)L'arrivo della Turchia rappresenterebbe la fine dell'Europa per come l'abbiamo conosciuta negli ultimi 3mila anni.
Dal punto di vista del mercato del lavoro e delle strutture sociali, in questo particolare momento di crisi (attualmente, 76 milioni di cittadini UE vivono al di sotto della soglia di povertà, definita come il 60% del reddito medio del paese, e 36 milioni di persone sono a rischio di povertà) la Turchia danneggerebbe lo stato già molto precario della nostra economia e delle nostre garanzie sociali.Solo Forza Nuova dice NO ALLA TURCHIA IN EUROPA: Pdl e Pd sono favorevoli.
2) Forza Nuova vuole il recupero di un' Europa Cristiana nella sua visione del mondo e nella sua concezione della vita e del destino degli uomini. Romana per la concezione giuridica e nella sua visione delle relazioni fra i popoli, Greca nella formazione del pensiero e nella ricerca della verità. Pertanto rigetta la visione agnostica laicista o massonica, che il nostro continente ha sempre ripudiato e che la lobby oligarchica composta dai vertici dell'Ue promuove quotidianamente.
3) L’attuale maggioranza politica nell’Unione Europea sostiene una globalizzazione economica di stampo neoliberista, la quale ha prodotto un forte incremento delle diseguaglianze sociali e della povertà, con parallela retromarcia delle forme di assistenza sociale per i cittadini indigenti.Forza Nuova ritiene che in questo momento di grande crisi socio economica si debba dare una risposta forte e radicale partendo da:
a) emissione del denaro non più dalle banche e a debito ma da parte degli Stati europei e a credito. L´emissione del denaro è una delle più importanti espressioni di Sovranità, dobbiamo riapproppiarcene.
b) Innalzamento delle dogane per tutti quei beni che vengono già prodotti in Europa. Protezione dell´agricoltura e delle piccole imprese.
c) rilancio dell´agricoltura in un vera e propria reimpostazione dell'economia europea che vada in direzione della totale autosufficienza alimentare del popolo italiano e dei popoli europei.
d) A partire dalla stipula del trattato di Maastricht, le condizioni lavorative dei popoli europei sono peggiorate: precarietà, salari bassi, orari di lavoro insostenibili, disoccupazione. Il dumping sociale e la precarietà vanno combattuti. Vanno rilanciate l'occupazione e la vera economia. in special modo quella legata alle prime necessità della vita (agricoltura, edilizia e manifatturiero):mentre va eliminata una volta per tutte l´idea di una economia finanziaria astratta e usuraia, che sostituisce il duro lavoro e la sana creatività.
Va creata in Europa una soglia di sussitenza, in linea con quei principi sociali che hanno reso giusta e forte la nostra Civiltà.
Una soglia che permetta a tutte le famiglie di non vivere nell´indigenza, a tutti i malati di potersi curare e a tutti i bambini di poter usufruire di una buona educazione scolastica.
Forza Nuova ritiene, assieme ai suoi storici alleati Europei, di essere l´unica forza con i suoi uomini e le sue idee capace di inidirizzare l´Europa verso un destino di Forza , di Grandezza e di Liberta´.

On. Roberto Fiore

mercoledì 6 maggio 2009

Nuovo nucleo a Campi Salentina

A Campi Salentina è stato costituito un nuovo nucleo di Forza Nuova il cui obiettivo è raggruppare l'emergente realtà forzanovista del Nord Salento. il Cuib è dedicato a "Nanni De Angelis".

martedì 5 maggio 2009

Lieberman in Italia, Fiore "E' un razzista"

Il ministro degli esteri del nuovo governo israeliano Lieberman è in visita a Roma, dove ha incontrato Frattini, il presidente della Camera Fini, il sindaco Alemanno, il Premier nonché parlamentari della maggioranza e dell'opposizione.Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, si dice indignato: "quella di Liberman non è solo una visita ufficiale alle istituzioni del nostro paese, è una visita di lobby, e lo dimostrano i suoi incontri trasversali con l'intera rappresentanza politica italiana. E' vergognoso spalancare le porte ad un uomo che si è sempre distinto per le sue posizioni xenofobe contro i palestinesi, esponente di un partito che predica la cacciata degli arabi dalla Palestina e che per questo è sotto inchiesta da un Tribunale del suo stesso Paese. Forza Nuova chiede che il Governo relazioni agli italiani quali sono le sue reali posizioni sul comportamento di Israele in Palestina e nella Striscia di Gaza, affinché si sappia se intende continuare ad appoggiare gli aggressori in quello che si può definire un genocidio continuo."

domenica 3 maggio 2009

Italiani seguano esempio di Veronica Lario

"Gli italiani dovrebbero fare come la signora Lario, ovvero divorziare da Berlusconi e dal suo partito.Il Pdl infatti è un partito senza idee, di cui non si riesce davvero a ricordare una promessa mantenuta con efficacia, che ha gioco facile solo perchè il suo presidente controlla metà dei media nazionali". Lo scrive, in una nota, Forza Nuova. "Anche se il Pdl ha revocato le candidature di alcune ragazzine - afferma il coordinatore di Fn Paolo Caratossidis - resta il partito che è:un partito di nani e ballerine, tra i cui membri ci sono non pochi corrotti, una sigla tutta immagine e parole e poca sostanza. E' un partito personalistico la cui esistenza sconcerta l'intera Europa. Gli italiani il 6 e il 7 aprile potranno nuovamente scegliere: si tratta di decidere se mandare in Parlamento i soliti fannulloni, o i giovani e puliti rappresentanti di una Italia diversa."

Vile atto contro Forza Nuova Lucera

Il coordinamento cittadino di Forza Nuova denuncia pubblicamente l'ennesimo vile atto nei confronti della locale sezione e dei suoi esponenti.In data 2 maggio ignoti hanno tentato di introdursi nella sezione danneggiando la porta di ingresso, apponendo altresì scritte profondamente offensive nei confronti del coordinatore cittadino Paolo De Luca con annessi simboli riconducibili a ideologie di estrema sinistra (falce e martello e stella a cinque punte).A ciò è seguita immediata richiesta di intervento alla Polizia di Stato che con un sopralluogo ha rilevato i danni, denunciati ufficialmente presso il Commissariato di Lucera.Tutti i militanti di Forza Nuova esprimono solidarietà al coordinatore cittadino Paolo De Luca sottolineando che “alzare il tiro” degli attacchi contro Forza Nuova (che si susseguono da mesi), in prossimità della presentazione delle liste per le elezioni comunali e in vista della imminente campagna elettorale, non può che fortificare il movimento e alimentare la determinazione nel proseguire con le attività politiche e sociali che Forza Nuova con orgoglio porta per le strade e in mezzo al popolo.
Coordinamento cittadino
Forza Nuova Lucera

Aggressione sede Forza Nuova Udine

Dopo la scritta apparsa la notte prima dell’apertura della sede del 10 maggio 2009,dove abbiamo trovato scritto”FIORE ASSASSINO”,dopo la scitta di fine febbraio 2009 trovata vicino la sede “FASCI MERDE”,dopo il 26 aprile 2009 dove abbiamo trovato appeso alla serranda un manichino in cartone appeso a testa in giù con attaccato sopra un cartello con la scritta “PIAZZALE LORETO”,ieri notte alle ore 2.00,4 individui hanno lanciato 2 sanpietrini colpendo la vetrata,ed il secondo è stato lanciato a poca distanza dall’altro per poter far uscire i militanti per essere colpiti.Verilli Cristian,responsabile Provinciale di Udine dichiara”ormai a certa gente stiamo dando fastidio perché il movimento si sta radicando nel territorio, grazie all’attività che stiamo svolgendo quotidianamente per il sociale.Se questa gente pesna di spaventarci o di riportare a galla vecchi scontri ideologici,sappia che Forza Nuova si batte solo difendere il cittadino italiano e che non ha avra mai paura di esporre le sue idee contro tutto e tutti.